Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] . Bunge. Ciò permette ora di rievocare con ricchezza di particolari quei lontani tempi, in cui la storia è spesso mescolata alla leggenda. Ma già da succedono allora motivi tratti dagli stili classici, il dorico, lo ionico, il corinzio, il composito. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] da un portico di sedici colonne di granito di stile dorico purissimo; nel 1506 Bramante aveva già preparato il disegno ai principî del sec. III era già in declino.
Nello stesso tempo va posta la questione della Pasqua, che le chiese d'Asia celebravano ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] il sistema eginetico, con una dramma di gr. 5,83 e un obolo di gr. 0,96. In ordine di tempo seguono le serie delle colonie doriche, Gela, Agrigento, ecc., le cui prime emissioni datano dalla seconda metà del sec. VI e sono tagliate secondo il sistema ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] ricorso" all'antichissimo stile geometrico congiunto alla migrazione dorica. Ed è sintomatico, che da quella Tule celto che siano, e si può credere che sia stato in ogni tempo così, fin dai tempi antichi. Anche tra noi non si riesce spesso a separare ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] votivo del restaurato trono borbonico; al classico pronao fece ala un portico a emiciclo di ordine dorico, iniziato fino dai tempi del Murat.
La reazione romantica all'accademismo non ci ha lasciato nessun edificio di rilievo. L'opera più importante ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] all'architettura cretese è penetrata in quella greca la colonna, l'elemento essenziale del tempio ellenico; dal palazzo cretese è derivato all'architettura greca il capitello dorico; il mito dei figli di Dedalo, che errano per tutta la Grecia di ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] indiretta, nel passo di Ovidio (Fasti, VI, v. 262) relativo al tempio di Vesta e nel passo di Varrone (De lingua latina, V, 45- di gr. 0,87, del sistema attico-siculo delle colonie doriche siciliane.
1. Zecca incerta. - Sarebbe la più antica serie ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] 80.
Intorno alla città si trovano ora sobborghi e frazioni; ma un tempo i sobborghi erano pochi e si limitavano a gruppi di case, modesti dell'arte loro. Il Peruzzi, la cappella Ghisilardi in stile dorico (e si vuole che fosse il primo a far conoscere ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] questa ragione le parti aramaiche di Daniele sono rese in dialetto dorico. Mons. G. Mercati provò che autore ne è Simone libri, né omogenea, avendo il santo dottore dato maggior cura e tempo agli uni che agli altri. Ma in genere è un lavoro eccellente ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] 138 colonne. Al centro v'era un cortile aperto con peristilio dorico: su di esso o sul peristilio esterno si aprivano le stanze l'esistenza di un problema originale, come lo ha avuto nel tempio e nel teatro. Le è bastato di valersi di elementi già ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
epistilio
epistìlio s. m. [dal gr. ἐπιστύλιον, comp. di ἐπί «sopra» e στῦλος «colonna»]. – Nell’architettura classica, architrave costituito di blocchi di marmo posti orizzontalmente sulle colonne, con le commessure sull’asse di queste; nel...