Storico greco (95 circa - 180 d. C. circa); nato a Nicomedia di Bitinia e cittadino romano, rivestì ragguardevoli cariche politiche al tempodi Adriano, ma dopo l'avventodi Antonino Pio si trasferì in [...] più attendibile sulla conquista dell'impero persiano da parte dei Macedoni; fonti principalissime di A., la storia di Tolomeo I Sotere e quella di Aristobulo di Cassandria. A. scrisse anche un'opera geografico-etnografica sull'India (᾿Ινδικὴ συγγραϕή ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] nuova. N. Lobačevskij ritiene in un primo tempodi poter giungere a dimostrare il postulato delle di astrazione delle proprietà di estensione, di forma e di mutua posizione degli oggetti osservabili dall’uomo. Caduta tale concezione con l’avvento ...
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Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] contrapposto a quelli classici di Galilei e di Newton, dall’altro l’avvento della concezione quantistica, di f è raggiunto su scale ditempo dell’ordine di grandezza del tempo necessario a visitare tutta la superficie di energia costante (tempodi ...
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Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari ditempo, porta a conoscenza di un vasto [...] 37) di L. Longanesi (già direttore dell’Italiano, 1927-46), imitato da Tempodi Mondadori (1937-43) e da Tutto e Oggi, di A. dei p. diminuì fortemente e se all’avvento del nazismo (1933) il loro numero era di circa 5000 titoli, nel 1944 era sceso a ...
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Pubblicazione, registro o libro avente carattere giornaliero.
Editoria
Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine, che fornisce notizie di politica, economia, cronaca, attualità, [...] tono compassato tipico del giornalismo italiano di quel periodo; a Napoli Il Nazionale di S. Spaventa, Il Tempodi C. Troya, R. Bonghi e far fronte alle sfide poste dall’avvento dei nuovi mezzi di comunicazione di massa, a cominciare dalla radio e ...
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rivoluzióne industriale Trasformazione delle strutture produttive e sociali determinata dall'affermazione di nuove tecnologie.
La prima rivoluzione industriale
Gli inizi della r.i. sono collocabili in [...] sociale, le classi dirigenti assunsero per molto tempo un atteggiamento di netta chiusura. Le prime moderate riforme a opera organici con l'industria, così da indurre a parlare diavvento del capitalismo finanziario. Tutto ciò diede luogo a quella ...
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Libro liturgico che contiene l’intero ufficio divino, secondo il rito della chiesa latina. Il nome deriverebbe dal foglio o fascicolo posto all’inizio del Salterio e che serviva da indice degli uffici [...] delle letture, Lodi mattutine, Ora media, Vespro e Compieta. Consta di diverse parti, disposte con un criterio pratico: il Proprium de l’anno con elementi propri a ogni tempo dell’anno liturgico (Avvento, tempodi Natale ecc.); il Salterio, disposto ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] tempodi E e H, in un determinato punto, possono essere espresse, a norma di un teorema di Fourier, come somme di un certo numero (teoricamente infinito) di politici’, dopo l’avventodi Stalin, centinaia di c. di lavoro coatto furono impiantati ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] sua complessità (in termini sia di modello, sia di potenza e tempodi calcolo richiesti). Da questa interdipendenza appare «come un grido di trionfo e di disperazione», poiché essa preannunciava l’avventodi un colossale sforzo matematico. In ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] alle tesi di Copernico si trova in una lettera del maggio 1597 diretta a J. Mazzoni, suo collega dei tempidi Pisa. Nell nella quale difendeva il sistema eliocentrico. La quarta domenica diAvvento del 1614 un frate domenicano, T. Caccini, inveì ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...