L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] promesse dall’avvento dell’economia digitale, dall’altro le autorità pubbliche moltiplicano gli strumenti di piano, territoriali e settoriali, nel tentativo di circoscrivere fenomeni che non sembrano avere più una dimensione stabile nel tempo.
Sullo ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempodi grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] preparano l'avvento dell'età contemporanea, accumulando anche una prima serie di studi Historismus uns Schlossbau, Monaco 1975; G. Spagnesi, L'architettura a Roma nel tempodi Pio ix (1830-1870), Roma 1976; A. Drexel, The architecture of the ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] o negli USA per essere trasportate nei paesi sottosviluppati. L'avvento della saldatura nei ponti si ebbe negli anni Venti e consentì notevoli risparmi sia di materiale sia ditempo. L'altra novità fu l'introduzione negli anni Quaranta dell ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] riproduzioni.
b) Avorî: la Lipsanoteca di Brescia, opera stupenda del tempodi S. Ambrogio, è stata illustrata di soggetto cristiano siano posteriori all'avvento della dominazione araba.
La recente esposizione d'arte bizantina a Parigi ha dato modo di ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] dello sviluppo regionale che hanno preceduto l'avvento della rete urbana polarizzata, in cui le futuro delle città, Torino 2000.
B. Secchi, Prima lezione di urbanistica, Roma-Bari 2000.
L. Thermes, Tempi e spazi. La città e il suo progetto nell'età ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di questa serie sono il c. di Augusta, il c. Ursino di Catania, il c. di Prato e, nella variante ottagona, Castel del Monte.L'avvento si inserivano in più antichi complessi (per es. il tempiodi Didyma, Aizanoi), il luogo e la pianta erano sempre ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] e dall'espressionismo fisionomico, ma forse più determinante di quella carolingia per la presenza a C. di artisti chiamati direttamente dall'Oriente al tempodi Ottone I, e ancora in seguito al matrimonio di Ottone II con la bizantina Teofano, e ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] Punto di partenza e insieme di riferimento è la corte di Carlo Magno, dato che fu nell'atto stesso del suo avvento al trono 'anni di storia, dal tempodi Leone III al papato di Gregorio IV, attraverso l'esperienza di papa Pasquale I: di Leone ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] Chierici, La casa senese ai tempidi Dante, ivi, pp. 343-380; G. Venerosi Pesciolini, La strada Francigena nel contado di Siena nei secoli XIII e XIV, storia civile di S., che segnò la caduta dell'aristocratico governo dei Nove e l'avventodi quello ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] avventodi una classe nuova, più attiva e di più largo orizzonte. Questa promosse, sia pure con intenti spesso demagogici, o di nei gruppi della centauromachia sul frontone occidentale del tempiodi Zeus a Olimpia.
Questi grandi pittori della prima ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...