Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] », nella fine del modo di produzione capitalistico e nell’avvento del socialismo. Infine – con una ripresa di toni hegeliani – la storia – tipica del periodo della Seconda Internazionale – sui tempi e i modi del passaggio al socialismo in base a ...
Leggi Tutto
DOLCINO
Giovanni Miccoli
Sconosciuta è la data della sua nascita, che va collocata presumibilmente nella seconda metà del '200. Variamente indicato ne è il luogo, anche se si può ritenere con una buona [...] lo abbia tenuto per un certo tempo con sé, nel suo palazzo, sembrerebbe indizio di una persistente benevolenza, mal conciliabile con completa imminente rigenerazione della Chiesa, grazie all'avventodi un papa santo, l'individuazione negli apostolici ...
Leggi Tutto
CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] - che le riferisce al 625 e, quindi, ai tempidi Onorio I -, è stato invece redatto, allo stesso modo di quelli delle successive formule LX-LXIII, in occasione della morte di Giovanni V e della elezione di C.: ce lo accerta la perfetta corrispondenza ...
Leggi Tutto
ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] canoniche. I propositi di Giovanni VIII condivideva invece, probabilmente, A.; ma non ebbe tempo bastante per concretarli, in atti positivi che fossero più del semplice invio a Costantinopoli della comunicazione ufficiale del proprio avvento: non da ...
Leggi Tutto
Cavallotti, Felice Carlo Emanuele
Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898). Di estrazione piccolo borghese (il padre era impiegato nell’amministrazione finanziaria del Regno Lombardo-Veneto), [...] con favore l’avvento della Sinistra ma rimase presto deluso della politica di Depretis. Il suo massimo impegno politico in quegli anni fu per la riforma elettorale della quale si era definito il «cane da guardia». Nello stesso tempo sostenne la Lega ...
Leggi Tutto
Pilotto, Camillo
Stefania Carpiceci
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 6 febbraio 1888 e morto ivi il 27 maggio 1963. Figlio d'arte, dopo aver calcato giovanissimo le tavole del palcoscenico, [...] del pubblico soprattutto negli anni che seguirono l'avvento del sonoro. Numerosi furono i film ai quali (1933) di Mario Bonnard, al fianco dei fratelli De Filippo, Tempo massimo (1934) di Mario Mattoli, Lorenzino de' Medici (1935) di Guido Brignone ...
Leggi Tutto
Correnti, Cesare
Uomo politico (Milano 1815 - Meina, Novara, 1888). Laureatosi in giurisprudenza nel 1837, intraprese la carriera amministrativa e nel 1840 fu nominato vicesegretario della Commissione [...] tempo, in particolare agli «Annali diavvento della Sinistra. Ottenne infatti che il centro, del quale era il più qualificato esponente, votasse contro il governo ponendolo in minoranza. Da questo momento strinse ancor di più i legami con Depretis, di ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] memorialistica e il reportage: G. Andreotti, D. e il suo tempo, Milano 1964, e di M. R. Catti De Gasperi, D. uomo solo, Milano primo dopoguerra, a cura di A. Canavero-A. Moioli, Trento 1985. Per il primo dopoguerra e l'avvento del fascismo, F. Turati ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] , di partecipare anche a lui il suo avvento al trono di Pietro, ma Adolfo non gli inviò la tradizionale ambasceria di omaggio offerta dal caso di Bernardo Saisset, l'abate di un monastero di Pamiers (Ariège), del quale cenobio, a suo tempo e ancora da ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] del tempo l'immagine di F., sia egli detestato o, di contro, celebrato. Ma al di là delle armi l'idea di sé di cui a cura di G. Chittolini, Napoli 1989, ad vocem; H. C. Clough, L'avvento ... dei Montefeltro a Gubbio, in Boll. della Deput. di storia ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...