ISTITUZIONI, Riforma delle
Sergio Bartole
La riforma delle istituzioni in Italia. - Agli esordi dell'esperienza repubblicana in Italia il tema della riforma delle i. si presenta anzitutto come quello [...] le basi di molteplici intraprese di riforma, che solo in tempi recenti hanno di riforma delle autonomie locali.
Nel frattempo, il completamento dell'assetto istituzionale previsto dalla Costituzione aveva trovato attuazione nel 1970 con l'avvento ...
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KURDISTĀN
Guido Valabrega
(XX, p. 311; App. II, I, p. 345)
Storia. - Nell'ultimo cinquantennio, nonostante le notevoli trasformazioni verificatesi nei paesi nei quali i Curdi sono maggiormente concentrati [...] tra Iran e ῾Irāq del 6 marzo 1975 diede un colpo alle speranze curde di successo, interrompendo gli aiuti di Teherān. Da allora, in particolare dopo l'avvento alla presidenza di Ḥusayn (1979), continua è stata la repressione, reiterati i tentativi ...
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WALSINGHAM, Francis
Florence M. G. Higham
Statista inglese, nato nel 1532, morto nel 1590. Nel 1548 fu a King's College (Cambridge), centro di protestantismo spinto, poi (1550-52) viaggiò all'estero. [...] di aiutare gli Olandesi nei loro sforzi per l'indipendenza. L'avvento sul trono di Francia di Enrico tempo della Invencible Armada (1588) compito principale del W. fu la scoperta di congiure, tra cui le principali furono quelle di William Parry e di ...
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PETKOV, Nikolaj
Francesco CATALUCCIO
Uomo politico bulgaro, nato nel 1889, impiccato a Sofia il 23 settembre 1947. Figlio di Nikolaj Petkov, presidente del consiglio al tempo dell'annessione della Rumelia [...] antico giornale, Pladne (Mezzogiorno), avversò con decisione la politica di Boris III e di Filov favorevole all'Asse, partecipando alla formazione del "Fronte patriottico". Con l'avvento del Fronte al potere (settembre 1944), divenne vice-presidente ...
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MOṢADDEQ (Muṣaddiq) as-Salṭaneh, Muḥammad Hedāyat
Paolo MIGNANTI
Uomo politico persiano. Nato nel 1881 da nobile famiglia, studiò a Parigi e a Neuchâtel, dove si laureò in legge nel 1909. Occupò alte [...] 'avvento al trono dello scià Riẓā Pahlavī, si dichiarò contro il regime autoritario da questo imposto. Allontanatosi per qualche tempo , appoggiandosi sulla folla, tentò con ogni mezzo di limitare i poteri del sovrano, accentrandoli nelle proprie ...
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VALERIA, GENTE
Alfredo Passerini
GENTE Antichissima gens maior romana: il nome sonava in origine Valesia, e deriva da valere "essere forte, potere", ond'era, per il suo significato di prosperità, nome [...] dì buon augurio. Il capostipite della gente Valeria, Volusus Valerius, sarebbe venuto in Roma dalla Sabina al tempo dei re: in ciò, : cedendo, per il numero di consoli fino alla morte di Cesare, solo ai Cornelii.
L'avvento dell'impero non segnò per ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dei nuovi tempi, com'era avvenuto col codice napoleonico. Si trattò d'una risistemazione d'un materiale preesistente, largamente mantenuto, che portò a un progresso tutto sommato relativo. Dopo l'avvento in segreteria di Stato di L. Lambruschini ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] solo a fatica si accorperanno nel corso del tempo, pone una serie di domande legate alla qualità dei personaggi che entrano Massoneria e associazionismo laico in Piemonte dal Risorgimento all’avvento del fascismo, Sottosopra edizioni, Torino 2008.
G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Isidoro del Lungo).
Ancora presso Vallardi e nello stesso lasso ditempo, Villari diresse anche una Storia politica d’Italia scritta da stati possibili la crisi dello Stato liberale e l’avvento del fascismo? A quali forze politiche, a quali culture ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] l’inquadratura, tornando anche un poco indietro nel tempo, prima di concentrarci sui movimenti, anche vistosi dal 1945 a oggi furono attivi dopo il 1945), a quella di coloro che nel 1922, all’avvento del fascismo, erano trentenni e avevano avuto ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...