Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] traumatici quali rivoluzioni o guerre, che abbia tempidi mutamento naturali piuttosto lenti e che sia , specialmente se improvvisa, è considerata di regola un fattore di radicalizzazione politica. L'avvento dei regimi autoritari in Italia e ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] facesse venir meno le tracce e l’avvento dei Normanni a partire dal secolo XI ne contenesse le forme di presenza: ne è rimasta in ogni Sin dai tempidi Gregorio VII (1073-1089) si volle sottolineare la portata di una sorta di santità di funzione dei ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] i principi secondo i quali la Chiesa ha agito fin dai tempidi Costantino», e comunque animato da un «tono» che non lo dopoguerra, la breve stagione del Partito popolare, l’avvento al potere del fascismo con il progressivo avvio della dittatura ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine ditempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] non ancora scoperta". Rimbaud ripudiò la civiltà e invocò l'avventodi una nuova barbarie. Ma in generale, ovviamente, alla civiltà vicini e i parenti fornissero una garanzia per i tempidi ristrettezze. Solo una piccola parte della produzione era ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] di questa via era talmente grande che ai tempidi Harun ar-Rashid, che pare abbia lasciato nelle casse dello Stato 24 milioni di dīnār, si era pensato di scavare il Canale di " ricordate da Marco Polo. L'avvento dell'Islam in Iraq (il termine ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] problema è mettere i poveri in condizione di non nuocere, difendendo a un tempo l'ordine costituito e le gerarchie esistenti dalle più recenti manifestazioni della filantropia civile.Con l'avvento dell'illuminismo si affacciava profetica anche l'idea ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] . Si stima che ai primi del Novecento, prima dell’avvento del welfare state, metà della spesa sociale italiana fosse sostenuta e dalla politica, che la ‘teoria dei due tempi’ è inaccettabile da parte di un cattolico, il quale non può adeguarsi ad un ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] lenta dissoluzione del mondo contadino e il progressivo avvento delle macchine nel corso di tutta la prima parte del Novecento, si dei propri tempidi reazione agli stimoli offerti dalla rutilante realtà esterna e lo shock percettivo ‒ di cui parla ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] di ratto (il cosiddetto "gruppo da Velia"), ispirato al gruppo di Teseo e Antiope dal frontone del tempiodi Apollo a Eretria, una Atena gradiente, acquistata dal museo di Congo), bandita nel 1948, all'avvento dell'indipendenza riprese a celebrare le ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] il rapporto tra l'immaginario e il reale. L'avvento del cinema costituisce non solo un allargamento quantitativo della fonda nello stesso tempo sui processi di elaborazione di figure e di fantasmi e su un insieme di elementi intesi a determinare ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...