Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] condizioni arcaiche di economia di sussistenza; nel terzo si raccolgono quelli dove la situazione di stampo coloniale tende a perpetuarsi per la subordinazione al turismo o per la condizione di paesi permanentemente assistiti con iniziative ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] G. Leopardi. Nei poeti più antichi, s’incontra anche la rima imperfetta (la cosiddetta rima siciliana) tra ó e ù e tra é e ì.
Canale di S. ➔ Sicilia, Canale di.
Mar di S. Altro nome, che oggi tende a prevalere, del Mare Africano (➔ Africano, Mare). ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] ha dato l'avvio a una fase delicata per la quota più rilevante dell'offerta, quella balneare. Le presenze turistiche tendono a diminuire e l'offerta sta gradualmente spostandosi da un modello centrato esclusivamente sulla spiaggia e sul mare, a un ...
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Precolombiane, culture
Marina Bucchi
A fronte dei mutamenti verificatisi nel corso degli ultimi decenni nell'ambito delle impostazioni teoriche delle discipline americanistiche, si è ritenuto di presentare [...] , di alcuni tratti culturali fosse dovuta all'azione diretta della cultura olmeca, considerata madre delle civiltà mesoamericane, attualmente si tende a pensare a questo fenomeno nei termini di un ampio movimento di stimoli e di idee che fu accolto e ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] un complesso di strutture a padiglioni immerse in giardini con alberi da frutta e bacini d'acqua.
Nonostante si tenda generalmente, e in modo alquanto semplicistico, a vedere la civiltà maghrebina composta da due gruppi etnici diversi, berbero e ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] sono considerati come derivati dal TE IIIC: la cremazione tende a soppiantare l’inumazione, il defunto viene deposto in ciste , via dell’Eretteo, necropoli dell’Olympieion). Le tombe tendono a raggrupparsi intorno a nuclei più antichi. Cessò l’ ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] di un oratorio fatto erigere a S. Pietro in Vaticano da Gregorio III (731-741; Lib. Pont., I, 1886, p. 417) - tende viceversa nel tempo a rarefarsi, ricorrendo solo in citazioni occasionali, come quella dell'inventario dell'abbazia di Prüm del 1003 ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] , attuata sistematicamente nella nomocrazia ugualitaria, a cui tende il mondo islamico, porta ad una scarsità di è affatto "anarchica". I confronti con la città antica tendono inevitabilmente a dare risalto alla mancanza di una struttura regolare, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] di possesso dello spazio urbano affidato alla giurisdizione di 7 diaconi regionari.
Ugualmente la critica più recente tende a riconoscere come originari spazi privati i diversificati edifici in cui vennero a collocarsi anche le chiese devozionali ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] alle istituzioni di matrice religiosa non devono essere trascurate le iniziative con carattere più marcatamente laico, la cui attività tende però a confondersi con l'ospitalità a pagamento e quindi ad avvicinarsi all'esercizio del moderno albergo.La ...
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tenda
tènda s. f. [lat. mediev. tenda, der. di tendĕre «tendere»]. – 1. Telo di tessuto o di altri materiali, di dimensioni e forme varie, che si stende sopra o davanti a qualche cosa per ripararla dal sole, dalla pioggia e dalle intemperie,...
tendere
tèndere v. tr. e intr. [lat. tendĕre] (io tèndo, ecc.; pass. rem. tési, tendésti, ecc.; part. pass. téso; come intr., aus. avere). – 1. tr. a. Con riferimento a oggetti che si sviluppano prevalentemente sopra una sola o due delle tre...