Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] che gli urbanisti e gli architetti escano per qualche tempo dal loro tecnicismo per riscoprire l'inevitabilità di una tensione utopica verso la bellezza della c., una bellezza che comprenda le differenze e le disarticolazioni, la dissoluzione dell ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, i, p. 444; III, i, p. 257; IV, i, p. 310; V, i, p. 422)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione, insediamenti, rete urbana
Il B., il più esteso e popoloso [...] , si basavano sul presupposto che il bacino amazzonico fosse una 'frontiera vuota', da sfruttare per stemperare le tensioni nelle aree meridionali sovrappopolate; anche gli interessi minerari oltre che quelli agricoli furono importanti stimoli alla ...
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Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] di vita peggioravano sensibilmente.
Dopo gli attentati terroristici di New York e Washington dell'11 settembre 2001, la tensione tra israeliani e palestinesi sembrò degenerare in aperto conflitto. Nel corso del marzo 2002, mentre le forze israeliane ...
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Spagna
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
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Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa meridionale di rilevanti dimensioni territoriali, demografiche ed economiche: [...] la rottura della tregua da parte dell'ETA e la ripresa degli attentati terroristici (gennaio 2000), aveva riacceso tensioni nella regione e in tutto il Paese. Davanti al crescente rifiuto della violenza terroristica da parte della maggioranza della ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] napoletana si cominciano a manifestare posizioni distinte, variamente integrate e parzialmente comunicanti, ma anche separate da tensioni e opposizioni, che si trovano a interagire – volutamente o inconsapevolmente – in un nuovo sistema di relazioni ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] quello che era stato fino a quel momento un fenomeno regionale in una dimensione globale, determinando l’insorgere di tensioni tra Al Jazeera e molti attori governativi occidentali.
L’ascesa del Qatar nell’arena internazionale è stata dunque avviata ...
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Popolazione
Antonio Golini
sommario: 1. Il problema della popolazione. a) Generalità. b) I termini moderni del problema. 2. Il meccanismo di crescita di una popolazione. a) Interrelazioni tra ambiente [...] imposto una serie di meccanismi che hanno consentito di scaricare in larga misura all'esterno gli inevitabili squilibri e le tensioni che la forte urbanizzazione provocava.
A partire però da una ventina di anni fa, il sistema costituito dalla triade ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] non deve appartenere a uno dei grandi stati del continente. È probabile che alla fine abbia deciso però lo stato di tensione e violenza all’interno. A differenza dell’Algeria, che teme i riverberi in patria di una guerra nel Sahel, la disponibilità ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] fonte temporanea di posti di lavoro e di prosperità economica, e contribuiscono di conseguenza ad alleviare momentaneamente le tensioni sociali. Gli operatori economici locali, e soprattutto quelli che godono di appoggi all'interno del governo, sono ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] democratico. E infatti, a partire dal colpo di stato di aprile, il Portogallo attraversa diciotto mesi di tensione e totale instabilità che sembrano preludere a scelte politiche rivoluzionarie e all’instaurazione di un sistema economico socialista ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
ricottura
s. f. [der. di ricuocere, modellato su cottura]. – L’azione, l’operazione di cuocere di nuovo, una seconda volta, o di condurre a termine una cottura imperfetta, soprattutto come procedimento tecnologico. In partic.: 1. In metallurgia,...