TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] sacra e dirigendosi a S verso la piscina di Siloe, Teodorico osservava l'antemurale con il quale i T. avevano munito il di León a seguito della conquista di Badajóz. Nel 1236 Ferdinando III, che aveva riunito Castiglia e León sotto la sua corona, ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] d. C.), in A. Giardina (ed.), Società romana e impero tardo antico, III, Le merci, gli insediamenti, Bari 1986, p. 285 ss.
Roma e Italia: p.es. i c. di Ravenna con il monogramma di Teodorico e quelli in opera nella Basilica di Sant'Apollinare in ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] e parodistico, appartenenti al ciclo delle leggende germaniche su Teodorico, Sigfrido, e così via: ‟Je ne prends pas internazionale di studi romanzi, vol. II, Comunicazioni. Parti II e III, Firenze 1960, pp. 555-566.
Jakobson, R., Bogatyrëv, P ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] di cui aveva già parlato Pelacani nel suo Libro III delle Quaestiones perspectivae, dove aveva spiegato con fenomeni di dei raggi luminosi nelle gocce d'acqua, condotta principalmente da Teodorico di Friburgo e da al-Fārisī).
Per spiegare il fatto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] quaestiones; è il caso di alcune digressiones del trattato III della parafrasi del terzo libro dei Meteorologica, in cui qualità seconde risultanti dalla mixtio delle qualità elementari. Teodorico di Vriberg nel suo De coloribus dedica un capitolo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] libello, il De opificio mundi, in cui attacca addirittura il grande Teodoro di Mopsuestia (350 ca.-428), per le tesi che erano già che il cielo ne è compreso. (De opificio mundi, III, 6)
Al contrario, il rifiuto pregiudiziale di tutto lo ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] altri, Giuliano l’Apostata, Costantino II, il figlio ariano del pio Costantino, Teodorico, Attila e Totila, ma anche Federico II di Svevia e Leone III Isaurico. Subito dopo, Graß elogia quei re che furono fedeli servitori, «Protectores, Defensores ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] al culto ortodosso, con la dedica a S. Agata (Dialogi, III, 30) e la deposizione delle reliquie della santa e di s. G. I rimase in contatto con i suoi due figli Teodoberto e Teodorico, con il re di Neustria Clotario II e soprattutto con Brunilde, ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] esecuzione di pavimenti e rivestimenti a crustae, tanto che Teodorico, tra il 507 e il 509, richiese al La scultura, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] figura di S. Pietro nel duomo di Worms. L'offerta che Enrico III re d'Inghilterra fece nel 1234 del suo r. rivestito in argento alla 6°), di fronte al quale è posto il pannello raffigurante l'imperatrice Teodora con la sua corte. Tra i secc. 4° e 6°, ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...