MUNSTER
G. Jászai
MÜNSTER (Mimigardevord nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), capoluogo della regione storica della Vestfalia e sede vescovile.L'originario insediamento [...] e i chiari tetti verderame, si distacca dal rosso cupo dei laterizi degli edifici più tardi che lo circondano.Il vescovo-principe Teodorico III von Isenburg il 22 giugno del 1225 pose la prima pietra dell'od. duomo; la consacrazione ebbe luogo il 30 ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] porta Marmorea; mentre nel 1385 un'ulteriore segnalazione riguarda un'immagine, non meglio precisata, di S. Giovanni Battista e s. Teodorico (Rondolino, pp. 212 s.; Griseri, p. 137).
Unica ipotesi tentata per connettere la figura di Giovanni a opere ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] che annoverava, oltre allo stesso imperatore, il nipote Giustiniano e il patriarca Giovanni. Pertanto, papa Ormisda, in accordo con Teodorico, sostenne una nuova iniziativa che ebbe avvio nel gennaio-marzo del 519, quando si mosse da Roma un gruppo ...
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ZAMBON, Gaetano
Mauro Capocci
Nacque a Malo, in provincia di Vicenza, il 31 dicembre 1878. Il padre Giovanni aveva una fiorente ditta di granaglie, mentre la madre Maddalena Sella era figlia di un importante [...] attività crebbe rapidamente: nel 1908 fu costituita la società Gaetano Zambon & C., che includeva un terzo socio: Teodorico Viero. La famiglia Zambon e l’azienda si intrecciarono ancora più profondamente l’anno seguente, quando le sorelle Carmela ...
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CUPPINI, Giuseppe
Gabriello Milantoni
Pittore-architetto, nacque a Ravenna nel 1750 (Martinetti Cardoni).
Ancora molto poco si conosce della sua biografia, così come è assai esiguo il numero delle sue [...] sia dell'Accademia di Perugia. Studioso, inoltre, dei monumenti ravennati, pubblicò a Ravenna, nel 1816, Discorso apologetico sulla tomba di Teodorico re degli Ostrogoti.
Due solamente le opere rimaste del Cuppini. La prima è nella chiesa di S. Maria ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] che aveva accompagnato la nuova regina, doveva assicurarsi la fedeltà del re dei Vandali; e l'atteggiamento di questo innanzi a Teodorico, quando il Goto si lamentò ch'egli avesse accolto un suo avversario, fu di sommessa devozione. L'alleanza con i ...
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GAROLLO, Gottardo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Levico, nel Trentino, il 20 genn. 1850 da Antonio, armaiolo, e da Teresa Perina.
Svolti i primi corsi elementari nel paese natale, passò [...] tedesca; da questo primo saggio il G. nel 1879, nel corso del suo soggiorno ravennate, derivò la già ricordata opera su Teodorico suddivisa in sei libri. Dal 1882 all'85, dette alle stampe i testi di tre conferenze che testimoniano il suo crescente ...
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Fiandra
Robert 0.J. Van Nuffel
Nel linguaggio contemporaneo, la parola F. indica la parte settentrionale del Belgio, ancorché sia rimasta in uso la locuzione " F. francese ", parlando di quella porzione [...] Capeto non poterono opporsi alla politica espansionistica dei loro vassalli.
La fine del secolo XII fu segnata dalla potenza di Teodorico d'Alsazia (1168-1191) che aveva ancora esteso i suoi territori quando venne da Luigi VII chiamato alle funzioni ...
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(serbocr. Dalmacija) Regione della Penisola Balcanica (11.750 km2 con 900.000 ab. circa), largamente aperta (1570 km di linea costiera) sull’Adriatico. Politicamente è divisa tra Croazia (per la massima [...] all’Occidente, mentre la Praevalitana passava all’Oriente.
La D. passò quindi a Odoacre (sino al 490 circa), e ai Goti di Teodorico, e solo con la restaurazione giustinianea si aprì per essa un periodo di pace e di benessere. La civiltà romana rimase ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] Maltempo e al Papireto); leggendaria è infatti la figura di un Teodoro vescovo di P. agli inizi del sec. 2° e il . 5°). Assediata e conquistata successivamente da Genserico, Odoacre, Teodorico e nel 535 dai Greci di Belisario, Panormus romana andò ...
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derrick
〈dèrik〉 s. m. [voce ingl., dal nome di un boia di Tyburn (sec. 16°), Derrick (= Teodorico), passato poi a designare un patibolo]. – 1. Tipo di gru, costituita da un albero verticale, controventato, e da un braccio mobile, imperniato...
donno
dònno s. m. [lat. dŏmĭnus «signore, padrone», lat. volg. dŏmnus], ant. – Signore: ebbe i nemici di suo d. in mano (Dante); Teodorico, pur essendo signore o d. e re, non fuse i suoi con gl’italici (Pascoli). Anche come appellativo (con...