FRANZONI (Fransone, Fransoni, Franzone), Agostino
Carlo Bitossi
Nacque a Genova nel 1573 da Tommaso di Gaspare e da Maria Soffia di Agostino.
I genitori appartenevano a famiglie "populares" influenti, [...]
Il F. morì, presumibilmente a Genova, il 23 luglio 1658, e fu sepolto nel coro della chiesa, oggi distrutta, di S. Teodoro a Fassolo (dove in seguito venne seppellita la figlia Maria Brigida, sua unica erede). Gli fu eretta una statua nella cappella ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] antiquité du vray christianisme, 1627). Secondo l’Histoire ecclésiastique (1580), che ha tra gli autori il successore di Calvino, Teodoro di Beza, la storia è interamente governata da Dio e la Riforma è frutto della sua azione provvidenziale: anche i ...
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CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] in Rom..., I-II, Berlin-Leipzig 1927, ad Indicem; L. Bittner-L. Gross, Repert. der diplomatischen Vertreter aller Länder, I, Oldenburg-Berlin 1936, p. 17; A. Bastiaanse, Teodoro Ameyden (1596-1656)..., 's-Gravenhaage 1967, pp. 191, 106, 276. ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] Maltempo e al Papireto); leggendaria è infatti la figura di un Teodoro vescovo di P. agli inizi del sec. 2° e il . 5°). Assediata e conquistata successivamente da Genserico, Odoacre, Teodorico e nel 535 dai Greci di Belisario, Panormus romana andò ...
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(v. lipari, isole, XXI, p. 232)
Archeologia. - Un quarantennio di ricerche sistematiche (frutto delle quali è il Museo Archeologico Eoliano di Lipari, più volte ampliato) permette di tracciare un quadro [...] del predio Zagami e importanti iscrizioni. Lipari fu sede vescovile forse fin dal 3° secolo. Notissima è la leggenda di Teodorico gettato nel cratere di Vulcano, secondo la visione di un eremita, narrata da s. Gregorio Magno. Fin dalla fine del ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] al capo dei maroniti, che aveva riconosciuto la supremazia del pontefice, e facendo ancora un tentativo, ma vano, presso Teodoro IV Lascaris per l'unione tra la Chiesa latina e quella greca, cercando, infine, di organizzare intprno a Béla IV ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] l'inizio dell'824, quando L. si recò presso il padre, due importanti membri della Curia pontificia, il primicerio dei notai Teodoro e il nomenclatore Leone, furono accusati di complottare con i Franchi a danno della Chiesa. Si trattava di persone che ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] intervennero, oltre ai padrini - che furono Pietro Filargo, arcivescovo di Milano (il futuro papa Alessandro V), il marchese Teodoro II del Monferrato e Francesco Visconti ben duecento nobili convenuti dalla città e dal distretto di Pavia; ed oltre ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] Alberto Fontana; nel luglio seguente la città accolse i legati pontifici Bernardo Castagnet e Bartolomeo, abate di San Teodoro di Trevi, che - dopo l'abbandono della città da parte di Oberto Pelavicino - imposero la normalizzazione pontificia per ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] viceré Los Velez, la durezza dell’inquisitore Diegi Garsia Trasmiera e la repressione del presidente del Regno, il cardinale Teodoro Trivulzio, quando la morte del viceré segnò l’epilogo della rivolta popolare. Fatti di sangue, iniziati per fame e ...
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russino
s. m. [etimo incerto]. – In numismatica, nome del grosso fatto coniare nella zecca di Chivasso da Teodoro I Paleologo marchese di Monferrato, con le figure di s. Teodoro e di s. Martino, a imitazione del matapane di Venezia.
santese
santése s. m. e f. [dal lat. mediev. sanctensis, der. di sanctus «santo»], ant. – 1. s. m. Chi ha cura della chiesa, sacrestano, o anche amministratore dei beni d’una chiesa: sono vivi alquanti che conobbero Teodoro santese e guardiano...