LANDONE, papa
Umberto Longo
Le notizie riguardanti L. sono scarse, come pochi sono i mesi del suo pontificato, che si situa tra il 913 e il 914. Il Liber pontificalis riporta solo che L. era originario [...] riguardo si può ipotizzare che L. sia stato il candidato proposto - o comunque approvato - dalla famiglia di Teofilatto, all'epoca il personaggio più influente nella vita politica e finanziaria romana, poiché controllava le finanze pontificie con la ...
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Landone
Umberto Longo
Le notizie riguardanti L. sono scarse, come pochi sono i mesi del suo pontificato, che si situa tra il 913 e il 914. Il Liber pontificalis riporta solo che L. era originario della [...] si può ragionevolmente ipotizzare che L. sia stato il candidato proposto - o comunque approvato - dalla famiglia di Teofilatto, che all'epoca rappresentava il personaggio più influente nella vita politica e finanziaria romana, poiché controllava le ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] ’epoca protobizantina si rivelano di notevole utilità le opere degli storici di tradizione antica (Zosimo, Agazia, Giovanni Malala, Teofilatto Simocatta e Marcellino Comes), mentre il primo libro del De aedificiis di Procopio di Cesarea è interamente ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] X a quello di Pio V. Sono significativi a tale riguardo tanto la coraggiosa impresa di edizioni greche, con la sontuosità del Teofilatto e dell'Eustazio, quanto il suo fallimento; tanto il felice intuito dell'editore, il quale introduce a Roma, più o ...
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DELFINA, Calociro
Vera von Falkenhausen
Apparteneva a una famiglia, forse di origine armena, i cui membri avevano più volte ricoperto alte cariche civili e militari nell'amministrazione bizantina nel [...] in Calabria, il D. recuperò al governo bizantino la città di Bari che gli fu consegnata dai fratelli Sergio e Teofilatto (non ulteriormente identificabili). Qualche tempo dopo il D. si mosse verso il Nord. Nel dicembre 982, cioè dopo la sconfitta ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] irrequieti, consigliava di non bruciare tutti i ponti con Bisanzio. Ai primissimi del 700, quando comparve a Roma l'esarca Teofilatto, nuovamente si commosse tutta l'Italia bizantina e gente armata accorse da ogni parte a Roma: ma anche questa volta ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] testo agiografico e definito invece "princeps maleficiorum" dal polemista filoimperiale. Secondo Benone, L. sarebbe stato intimo di Teofilatto (futuro papa Benedetto IX) e insieme con lui discepolo di Gerberto di Aurillac (poi papa Silvestro II), da ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] soprattutto per presidiare la sede del governo papale in vista della successione. Aspirava infatti al papato l’arcidiacono Teofilatto, favorito dalla prassi che faceva dell’arcidiacono in carica il naturale candidato all’elezione; sembra che invece ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] di un imperatore Romano, solitamente identificato con Romano II (959-963). Quanto agli s. della montatura del calice detto di Teofilatto o dei Patriarchi (Venezia, Tesoro di S. Marco), vicini per stile a questo gruppo, anche se di un disegno meno ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] Nel 701 l'esercito d'Italia mosse verso Roma con il proposito di attaccare il nuovo esarca - il cubiculario e patrizio Teofilatto - appena giunto da Costantinopoli. L'esarca venne salvato dal pontefice Giovanni VI e poté in seguito raggiungere la sua ...
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