È una pianta da orto della famiglia Crocifere. Nella sua forma originaria selvatica ha fusto abbastanza elevato, ramoso in alto, foglie piane glauche lobate carnosette, fiori piccoli di colore giallo pallido; [...] , poiché di talune si utilizzano le foglie, di altre il fusto ingrossato, di altre le infiorescenze. Esse sono assai numerose: Teofrasto ne distingueva 3, Plinio 6, Tournefort 20, De Candolle più di 30; oggi se ne contano circa 150, divise nei ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] per il suo male, e a studiare gli elementi compositivi di tali farmaci, nelle opere di Plinio, Dioscoride, Teofrasto. Cominciò così a spingersi per monti e boschi alla ricerca di vegetali, che confrontava con le descrizioni di Dioscoride ...
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Saggista, drammaturgo e uomo politico (Milston, Wiltshire, 1672 - Londra 1719). La sua personalità di moralista, psicologo e umorista si espresse pienamente nelle pagine dello Spectator, e nei suoi saggi [...] rimangono espressione caratteristica dell'epoca. Con lui il saggio diviene qualcosa tra il "carattere" (nella tradizione di Teofrasto e La Bruyère) e il romanzo d'osservazione critica del costume, come lo spirito del classicismo letterario diviene ...
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È il riassunto, o compendio, di uno scritto ampio, fatto in generale allo scopo di alleggerire ad altri la fatica di una lunga lettura. Nel mondo classico si compendiavano, a preferenza, le lunghe opere [...] epitomatori di opere storiche, scientifiche e morali. Teopompo compendiò in due libri le Storie di Erodoto. Secondo Diogene Laerzio, Teofrasto avrebbe compendiato i Νόμοι di Aristotele in 10 libri e la Πολιτεία in due. Sotto Nerone, la moglie di ...
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Genere di piante della famiglia delle Malvacee, caratterizzato dai fiori muniti di un calicetto di 6-9 brattee saldate alla base. Comprende 15 specie dell'Europa temperata e dell'Asia.
La specie più importante [...] sotto forma d'infuso come emolliente ed espettorante. È una delle droghe di uso antico, che risale ai tempi di Teofrasto. e di Dioscoride.
L'A. rosea Cav., volgarmente detta malvarosa, malvone (fr. rose tremière) dell'Oriente, a grandi fiori rossi ...
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Filosofo greco (fine sec. 4º a. C.) della scuola peripatetica. Non si hanno notizie circa la sua vita; delle sue opere restano solo pochi frammenti. Nel Bίος 'Eλλάδος ("Vita della Grecia") tracciava una [...] "), la più notevole delle sue opere geografiche. Altri scritti avevano carattere storico-letterario. Nella nota polemica peripatetica circa la superiorità della vita contemplativa o della vita attiva, D. tenne, contro Teofrasto, per quest'ultima. ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] 1936); 3) De mirabilibus auscultationibus (ff.64r-70v), dal 11Ispl 49cxu~LocM(0v &xoua~tá-rcav, silloge di estratti da Teofrasto e da Timeo di Tauromenio; 4) Physiognomia (ff.72r-77r), dal trattato apocrifo OuaLoyvco~tovLxá, forse del III sec. a ...
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Yahya ibn Adi, Abu Zakariyya ibn Hamid al-Takriti
Yaḥyā ibn ‛Adī, Abū Zakariyyā ibn Ḥamīd al-Takrītī
Traduttore, filosofo e teologo cristiano di origine siriaca (Takrīt 893 - Baghdad 974). Teologo cristiano [...] oltre che quelle delle opere logiche (per es., Categorie, Topici, Elenchi sofisitici) e dei commentatori (Teofrasto, Alessandro di Afrodisiade, Temistio, Olimpiodoro). Scrisse diversi commenti (essenzialmente ad Aristotele) e numerose opere originali ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] gli eruditi dell’antichità, H. Diels nella seconda metà dell’Ottocento, trovò opportuno rifarsi alla tradizione dossografica risalente a Teofrasto e, quindi, allo stesso Aristotele per dare luogo nei primi anni del XX sec. alla stesura di un’edizione ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] cui traduzione latina è del 1478 e il cui testo greco sarà pubblicato a Venezia nel 1499, e dal De plantis di Teofrasto (traduzione di Teodoro di Gaza, 1483), a cui si aggiungono l'erbario dello Pseudo-Apuleio e il De herbis dello Pseudo-Dioscuride ...
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dossografo
dossògrafo s. m. [comp. del gr. δόξα «opinione, dottrina» e -grafo]. – Nome con cui sono indicati gli antichi scrittori (Teofrasto, Ario Didimo, Aezio, Giovanni Stobeo, ecc.) che raccolsero le dottrine dei filosofi greci.
ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...