ACCORAMBONI, Felice
Francesco Cagnetti
Figlio terzogenito di Gerolamo, nacque a Gubbio nella prima metà del sec. XVI. Studiò a Padova negli anni intorno al 1540: egli stesso ricorda come suoi maestri [...] filologica, nel 1590 pubblicò a Roma, dedicandolo a Sisto V, un commento ad Aristotele, Galeno e Teofrasto dal titolo: Interpretatio obscuriorum locorum et sententiarum omnium operum Aristotelis, et praecipuorum dubiorum, quae in singulis eius ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] per il suo male, e a studiare gli elementi compositivi di tali farmaci, nelle opere di Plinio, Dioscoride, Teofrasto. Cominciò così a spingersi per monti e boschi alla ricerca di vegetali, che confrontava con le descrizioni di Dioscoride ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] 1936); 3) De mirabilibus auscultationibus (ff.64r-70v), dal 11Ispl 49cxu~LocM(0v &xoua~tá-rcav, silloge di estratti da Teofrasto e da Timeo di Tauromenio; 4) Physiognomia (ff.72r-77r), dal trattato apocrifo OuaLoyvco~tovLxá, forse del III sec. a ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] Pier Paolo Florio, un De causa ventorum motus per sostenere in quasi duecento pagine la concordanza in materia tra Aristotele e Teofrasto. L'anno seguente, sempre ad Urbino, vedeva la luce la parte I (e unica) di una sua Anaemologia "de affectionibus ...
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CAMOZZI (Camosio), Giovanni Battista
Peter Schreiner
Nacque ad Asolo (Treviso) nel 1515, da antica famiglia che vi si era trasferita dal Piemonte agli inizi del Quattrocento. Un suo antenato, Giovanni [...] . Morì il 25 marzo 1581, lasciando un figlio, Timoteo, del quale Ph. Labbe menziona un commentano al De piscibus di Teofrasto, forse smarrito.
Il C. ebbe un ruolo di rilievo per le sue edizioni, traduzioni e commentari di scritti greci di scienze ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] Graecus latine dicens, era stato scelto dal papa per impegnativi lavori di traduzione.
Il primo fu il De historia plantarum di Teofrasto, o, meglio, il De natura et moribus plantarum come si legge nel ms. Chigi F.VIII.193 della Bibl. apost. Vaticana ...
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SANDEI (Sandeo), Ludovico
Francesco Lucioli
SANDEI (Sandeo), Ludovico. – Nacque, tra il 14 agosto 1446 e il 12 agosto 1447, da Antonio e da Francesca di Princivalle, a Ferrara oppure a Lendinara, nel [...] e umanistica, con particolare predilezione per la cultura e gli interessi della corte ferrarese: Senofonte, Teofrasto e Plutarco (in traduzione latina), Cornelio Nepote, Columella, Lattanzio, Ausonio, Rufio Festo, Giovanni Boccaccio, Benvenuto ...
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COSTEO (Costa), Giovanni
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1528 da famiglia nobile di Casalborgone (Torino). Nulla risulta della sua giovinezza e dei suoi studi: le prime notizie risalgono al 1565, [...] delle piante fra loro o con alcuni animali. Precede una lunga esposizione sull'anima vegetale, che poggia sull'autorità di Teofrasto e di Platone, ma soprattutto di Aristotele. Il secondo libro, di sessantatré capitoli, ricerca le cause della diversa ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] ambasciatore francese a Venezia, Jean de Pins; il De mundo, che l'A. pone tra gli pseudoaristotelici e attribuisce a Teofrasto, a Federico Gonzaga, marchese di Mantova; i libri de animalibus al doge di Genova, Ottaviano Fregoso; la vita di Aristotele ...
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BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] antichi, resa indispensabile dai travisamenti linguistici e dalle arbitrarie interpretazioni della tradizione medievale. Il cedro della Media descritto da Teofrasto o da Plinio - osserva per esempio il B. - non ha nulla a che fare con il cedro che ...
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dossografo
dossògrafo s. m. [comp. del gr. δόξα «opinione, dottrina» e -grafo]. – Nome con cui sono indicati gli antichi scrittori (Teofrasto, Ario Didimo, Aezio, Giovanni Stobeo, ecc.) che raccolsero le dottrine dei filosofi greci.
ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...