COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] per il suo male, e a studiare gli elementi compositivi di tali farmaci, nelle opere di Plinio, Dioscoride, Teofrasto. Cominciò così a spingersi per monti e boschi alla ricerca di vegetali, che confrontava con le descrizioni di Dioscoride ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (fine sec. 4º a. C.) della scuola peripatetica. Non si hanno notizie circa la sua vita; delle sue opere restano solo pochi frammenti. Nel Bίος 'Eλλάδος ("Vita della Grecia") tracciava una [...] "), la più notevole delle sue opere geografiche. Altri scritti avevano carattere storico-letterario. Nella nota polemica peripatetica circa la superiorità della vita contemplativa o della vita attiva, D. tenne, contro Teofrasto, per quest'ultima. ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] 1936); 3) De mirabilibus auscultationibus (ff.64r-70v), dal 11Ispl 49cxu~LocM(0v &xoua~tá-rcav, silloge di estratti da Teofrasto e da Timeo di Tauromenio; 4) Physiognomia (ff.72r-77r), dal trattato apocrifo OuaLoyvco~tovLxá, forse del III sec. a ...
Leggi Tutto
Poeta greco (n. circa 315 - m. dopo il 240 a. C.); nato forse a Tarso in Cilicia, fu però cittadino di Soli, nella stessa regione, dove ebbe un monumento e l'effige riprodotta sulle monete. Frequentò ad [...] (Prognostici, lat. Prognostica, secondo la traduzione di Cicerone) e analoga a uno scritto in prosa conservatoci come di Teofrasto. L'opera di A. è una versificazione, non senza malintesi, dell'opera in prosa dell'astronomo Eudosso di Cnido ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] Pier Paolo Florio, un De causa ventorum motus per sostenere in quasi duecento pagine la concordanza in materia tra Aristotele e Teofrasto. L'anno seguente, sempre ad Urbino, vedeva la luce la parte I (e unica) di una sua Anaemologia "de affectionibus ...
Leggi Tutto
CAMOZZI (Camosio), Giovanni Battista
Peter Schreiner
Nacque ad Asolo (Treviso) nel 1515, da antica famiglia che vi si era trasferita dal Piemonte agli inizi del Quattrocento. Un suo antenato, Giovanni [...] . Morì il 25 marzo 1581, lasciando un figlio, Timoteo, del quale Ph. Labbe menziona un commentano al De piscibus di Teofrasto, forse smarrito.
Il C. ebbe un ruolo di rilievo per le sue edizioni, traduzioni e commentari di scritti greci di scienze ...
Leggi Tutto
Filologo italiano (Roma 1885 - Belluno 1952). Accademico d'Italia, P. è considerato uno dei più insigni rappresentanti della filologia classica nella prima metà del secolo. Studiò, tra l'altro, testi neoplatonici, [...] 2a ed. arricchita, 1952), le edizioni di testi (commento di Proclo al Cratilo di Platone, 1908; i Caratteri di Teofrasto, 1920; Epistole di Gregorio di Nissa, 1925), gli studi sulla poesia ellenistica e romana (Quaestiones callimacheae, 1913; Orazio ...
Leggi Tutto
Scrittore greco, di cui sono incerti il nome, l'origine (forse di Laerte in Cilicia) e l'epoca (ma probabilmente verso la metà del 3º sec. d. C.). Di lui ci è pervenuta una raccolta delle vite dei più [...] , attraverso il cinismo e lo stoicismo, giunge a Crisippo; il terzo, partendo da Platone, attraverso Aristotele, giunge a Teofrasto. La corrente italica, invece, parte da Pitagora, e attraverso eleati, atomisti e scettici, giunge fino a Epicuro, cui ...
Leggi Tutto
Saggista, drammaturgo e uomo politico (Milston, Wiltshire, 1672 - Londra 1719). La sua personalità di moralista, psicologo e umorista si espresse pienamente nelle pagine dello Spectator, e nei suoi saggi [...] rimangono espressione caratteristica dell'epoca. Con lui il saggio diviene qualcosa tra il "carattere" (nella tradizione di Teofrasto e La Bruyère) e il romanzo d'osservazione critica del costume, come lo spirito del classicismo letterario diviene ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] rimase tre anni e Ermia gli dette in moglie la nipote e figlia adottiva Pizia. Forse proprio per le insistenze del discepolo Teofrasto si trasferì a Mitilene, dove insegnò fino al 343-42, quando accolse l'invito di recarsi alla corte di Filippo II di ...
Leggi Tutto
dossografo
dossògrafo s. m. [comp. del gr. δόξα «opinione, dottrina» e -grafo]. – Nome con cui sono indicati gli antichi scrittori (Teofrasto, Ario Didimo, Aezio, Giovanni Stobeo, ecc.) che raccolsero le dottrine dei filosofi greci.
ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...