Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] perché quell’ingegno acuto, per avidità di negare quanto avea detto Aristotile, negò anche alcune proposizioni che nella teologia servono di principi […] Ma se detratte le eresie, i tre primi autori furono da principio dagli aristotelismi beffeggiati ...
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JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] attributi di azione, tra quelli positivi, sono gli unici che possono essere predicati di Dio. E riallacciandosi alla teologia negativa propria della tradizione neoplatonica, di Filone di Alessandria e di Maimonide, egli afferma che, oltre quelli di ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] et confitemur penitus approbatam" (Oxford, Bodleian Library, ms. Canon. Misc. 555, c. 1rB). Inoltre M., pur dichiarando di lasciare ai teologi la questione se le stelle abbiano un'anima, afferma che i pianeti hanno capacità di sentire e di gioire ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] le varie correnti cristiane nel prendersi cura anche della sorte dei corpi dei propri fedeli. Da Basilio a Nestorio non v'era teologo o eretico che non passasse il suo tempo tra i derelitti oppure a finanziare tali imprese. Fin dalla loro comparsa in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] oltre i fenomeni e di scoprire la definitiva verità metafisica. Per Duhem ‒ cattolico osservante ‒ la metafisica era il regno della teologia non della scienza; lo scopo di quest'ultima doveva essere la descrizione e non la spiegazione.
La discussione ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] ha giocato un ruolo rilevante per la formazione del concetto moderno di libertà ben al di là della sfera ecclesiastica e teologica. La tesi della libertà della coscienza vincolata soltanto alla parola di Dio, in quanto tale non sottoposta ad alcuna ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] può scrivere come combinazione lineare di elementi della base a coefficienti nel dominio. "Questa non è matematica, è teologia!" si racconta esclamasse Paul Gordan (1837-1912), chiamato 're degli invarianti', che aveva riempito pagine e pagine delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] angeli» (Convivio, cit., p. 3); e di non avere il diritto d’impartire il sapere, come l’avevano i filosofi e i teologi di professione. Si riteneva, però, degno di raccogliere le ‘briciole’ di quella mensa e d’imbandire un «convivio» per coloro che ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] essa era nondimeno considerata con molte riserve dai teologi della Compagnia di Gesù. Se sembrava irragionevole stata formulata nel Medioevo, e che concordavano con quelle dei teologi protestanti, furono riprese durante tutto il XVII sec.; ciò ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] oggetto, con Teofrasto che scrive sulla fisica, Menone (o forse Aristotele stesso) sulla medicina ed Eudemo sulla matematica e sulla teologia.
A dire il vero, vi sono elementi per pensare che Aristotele non sia stato il primo a presentare la storia ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).