EMO CAPODILISTA, Andrea
Maria Virginia Geremia
Nacque a Battaglia (Padova) il 14 ott. 1901 da Angelo, di nobile famiglia veneziana, e da Emilia dei baroni Barracco, discendente da una altrettanto nobile [...] P. Flores d'Arcais, Non è stato un filosofo della domenica, in La Repubblica-Mercurio, 20 maggio 1989; P. Mazzone, Un ritorno teologico che indaga sulle origini, in Paese sera, 8 giugno 1989; G. A. Cibotto, Quel nobile luogo di scontri d'acqua, in La ...
Leggi Tutto
Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] redasse trattati spesso polemici, in latino e in francese, e sermoni. Nell’ultimo periodo della sua vita fondò l’Accademia teologica (1559) (chiamandovi il suo più fedele seguace, T. di Beza), cui si unirono più tardi le facoltà di medicina, diritto ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] all'ottica e alla teoria dei colori e della percezione, dall'altro si rapporta ai suoi studi storici e teologici che affiancano e intersecano quelli scientifici. Il trattamento che Newton riserva negli ultimi due scoli del Libro III dei Principia ...
Leggi Tutto
CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] dell'anima. La linea di difesa del C., fosse genuina o simulata, consisteva nel ribadire che non era un teologo ma un filosofo incaricato di insegnare la dottrina di Aristotele. Sosteneva che insegnava soltanto il contenuto dei testi aristotelici ...
Leggi Tutto
DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] e l'italiana: di più sussurrano che con voi entra nell'Università di Napoli lo spirito dell'empietà e del razionalismo teologico" (G. Gentile, Documenti inediti, pp. 398 s.). Il 30 giugno si rivolse nuovamente allo Spaventa per riferirgli alcune ...
Leggi Tutto
COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] paese nativo e quindi nel 1794 col nome di fra' Tommaso entrò nel convento domenicano di Ortona a Mare dove si addottorò in teologia. Da qui passò negli anni seguenti in altri conventi abruzzesi come a Chieti e a Teramo, divenendo celebre per la sua ...
Leggi Tutto
PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] , in Rivista di storia e letteratura religiosa, XX (1980), 1, pp. 20-62; A.G. Pecorari, Radici culturali ed orientamenti teologico-ecclesiali nel clero mantovano nel secolo XIX, in Mons. Luigi Martini e il suo tempo (1803-1877). Convegno di studi nel ...
Leggi Tutto
PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] la fenomenologia. L’esperienza filosofica di E. P., in aut aut, 1986, 214-215; G.D. Neri, 1945: Un confronto teologico-politico fra Banfi e Paci, ibid., pp. 57-71; A. Vigorelli, L’esistenzialismo positivo di E. P. Una biografia intellettuale ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] astratto visto che abbiamo prove della presenza di Catari in Campania nel Duecento). Pietro rifiuta il dualismo sia sul piano teologico sia su quello filosofico, in quanto eretico e assurdo allo stesso tempo: assurdo perché il Male non può esistere ...
Leggi Tutto
Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] naturale per loro natura estranee alla tradizione e alla ragione cristiana, e nasce il problema dei loro rapporti con la teologia, cioè con la speculazione cristiana. Tommaso d’Aquino compirà lo sforzo più notevole e coerente di accogliere la f. di ...
Leggi Tutto
teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).