PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] Graziano, in Annali della facoltà di giurisprudenza dell’università di Genova, IX (1970), pp. 1-3; C.L. Mesini, La dottrina teologico-giuridica di P. di N. e l’idea ispiratrice della politica di Matilde di Canossa, in Studi matildici. Atti e memorie ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] e in tale veste poté personalmente omaggiare Carlo V in visita alla città.
Compì probabilmente studi di filosofia e teologia in patria, ma le notizie sulla formazione sono scarne. Alcune fonti lo indicano tra i frequentatori dell’Accademia cosentina ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] chiamato a curare la numerosa famiglia. Nel 1561 egli era comunque riuscito a conseguire col massimo dei voti il dottorato in teologia, mentre due anni prima, per intervento diretto di Cosimo I, aveva ottenuto la cattedra di logica. Nel 1563, pur in ...
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CAFFE, Anselmo
Pietro Stella
Nacque, probabilmente nel 1735, da Pierre e da Louise Seyn (Sayn, Sain). Il padre, di antica famiglia borghese di Chambéry, era avvocato al Senato di Savoia e la madre era [...] . da Talloires, novembre '86) trascorse 19 anni in Italia (1761-80): a Bergamo per un triennio fu professore di teologia, poi fu curato di S. Pietro ad Assisi, penitenziere apostolico a Roma, confessore di religiose ed esaminatore sinodale a Ferrara ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] il 18 sett. 1866 aveva ricevuto la tonsura e i primi due ordini minori), entrando poi in seminario per compiervi il corso di teologia. Fu ordinato sacerdote dal vescovo di Parma, monsignor D. M. Villa, il 13 dic. 1873 e subito gli fu affidata, dal 5 ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] . 4r-25r).
In essa l'E. affronta il tema dei limiti della conoscenza umana, risolvendolo dal punto di vista della teologia cattolica. Distinta in capitoletti detti Determinationes, l'opera si pone il quesito se, divisa la realtà in tre generi di enti ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] vivere con serenità la pure complicata vita di una comunità come era quella del seminario. Frequentò di seguito il corso teologico presso il seminario di Milano, usufruendo di una borsa di studio intitolata al cardinale Ferrari, che ebbe modo di ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] e incertezze.
Divenuto nel 1748, sempre in S. Domenico di Brescia, lettore di Sacra Scrittura, ottenne nel 1750 la cattedra di teologia nell'università di Ferrara, per passare nel 1756 a Torino, dove insegnò sino al 1770. Morì a Torino il 4 maggio ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] probabilmente influì su questa decisione Anselmo, arcivescovo di Canterbury dal 1093 e consigliere di Urbano II, il cui influsso teologico, però, è visibile solo verso la fine di questo pontificato.
Sotto Pasquale II (eletto nel 1099) G. fu nominato ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] fu davvero spedita, è evidente il divario fra essa e la prima, che si limitava a prevedere una semplice discussione fra teologi.
Nella lettera d'invito a Dono, Costantino IV aveva fatto esplicita menzione dei monasteri greci di Roma: di lì erano ...
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teologico
teològico agg. [dal lat. theologĭcus, gr. ϑεολογικός, der. di ϑεολογία «teologia»] (pl. m. -ci). – Della teologia, che riguarda la teologia: dottrine t.; il pensiero t.; disputa t., controversie t.; scuola t., seminario t.; virtù...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).