PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] diPascal (1887-88) sono tutti dedicati alla teoria invariantiva delle forme algebriche. Particolarmente significativi sono quelli in cui si occupava di generalizzare alle forme algebriche in un numero qualunque di variabili, un teorema dimostrato ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] fra loro quelle di una medesima coppia; dimostrò i teoremidi Mathet mediante i 471-480.
Bibl.: M. Lévy, Commemorazione di E. B., in Comptes rendus, CXXX (1° sem. 1900), pp. 677-681; E. Pascal, Commemor. di E. B., in Rendic. Ist. lombardo, ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] dalla lettura delle Disquisitiones analyticae de novo problemate conjecturali di D. Bernoulli, usando le successioni ricorrenti. L'Esame di una dimostrazione che dà l'Eulero di un teorema analitico e di una celebre regola per determinare la natura e ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] teorema comunemente attribuito a Weierstrass); e infine una Memoria pubblicata nel 1887 negli Annali di Ist. lomb. di scienze e lettere, XXV (1892), pp. 1206-1236; E. Pascal, Discorso letto nel giorno 4 nov. 1893…, in Annuario d. Univ. di Pavia, 1893- ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] anche un «atto di contestazione ante litteram» (contro un ordine di cose voluto specialmente da Pascal, morto nel 1940), le equazioni ellittiche a coefficienti discontinui, per i teoremidi immersione, per lo studio delle trasformazioni integrali e ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] Dal teorema tolemaico si ritraggono immediatamente i teoremi delle sezioni angolari di Vieta e di Wallis E. Pascal, Aproposito di un libro del prof. Gino Loria sulla scuola napoletana di matematica nella prima metà del secolo, in Rivista di matematica ...
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CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] italiano A. Capelli, in Giornale di matematiche di Battaglini, XLVII (1909), pp. 65-69, e un'altra riguardante i teoremidi Sylow (si tratta di ricerche in vista della compilazione della tesi di laurea) dal titolo: Alcune formule aritmetiche ...
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pascaliano
agg. – Relativo allo scienziato e filosofo fr. Blaise Pascal (1623-1662), alla sua opera, alle sue teorie filosofiche e scientifiche: geometria p., la geometria di uno spazio nel quale valga il teorema di Pascal (o di Pappo-Pascal,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...