L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] approfondire l'analogia con la teoria delle funzioni, cercando di definire gli equivalenti delteorema dei residui di Cauchy e delteoremadi Riemann-Roch. Egli prendeva in esame le idee di Kronecker nella misura in cui le considerava utili alla ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] che IB∣E è la restrizione di IB a E. L'unica e ovvia restrizione nelle precedenti definizioni è delteorema centrale dellimite (1890-1891).
Il problema centrale dellimite
Il contesto in cui, classicamente, si studiano le leggi limitedi somme di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] di Maxwell. Ne deriva che quest'ultima è l'unica a essere stazionaria e che ogni altra distribuzione tende a quella di Maxwell. Questo è il contenuto del cosiddetto 'teorema mettesse in evidenza i limiti della seconda legge della termodinamica ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] (M)
dal gruppo additivo dei reali al centro del gruppo delle classi di automorfismi di M modulo gli automorfismi interni.
Questo omomorfismo è dovuto all'unicitàdel gruppo di automorfismi modulari di uno stato, a priori dipendente dallo stato stesso ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] di essa" (Gauss 1840 [1867, p. 222]).
La dimostrazione delteoremadi Gauss, indicato più frequentemente col nome diteorema , Sergei S., La théorie des équations différentielles à la limite des XVIIIe-XIXe siècles, in: Amphora. Festschrift für Hans ...
Leggi Tutto
L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] 'unica area della fisica in cui le restrizioni imposte dai metodi del sistema operativo del computer. Esse non possono essere né provate né confutate. Il teoremadi Gödel è così significativa di informazioni dall'ambiente. Ma c'è un limite anche ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] duale di F (cioè F*μν=Fμν).
Si può verificare che Tr(F*F) è della forma divY, per una funzione Y opportuna, e pertanto, per il teoremadi Gauss di tali limiti. Per valori del parametro β sufficientemente piccoli la misura di Gibbs, se esiste, è unica ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] teoremidi esistenza e diunicità; sono studiate in modo particolare le equazioni e i sistemi didel tutto generale, gli spazi di applicazioni lineari continue; in particolare, il problema dei limiti, il teoremadi Banach-Seinhaus e il teoremadel ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] del ruolo centrale delteoremadi Plancherel (1910), il quale afferma che la trasformata di Fourier è una trasformazione unitaria di L2(Rn) in sé. Per ottenere una soluzione classica, a questi risultati di esistenza (e unicità) delle soluzioni del ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] molto delicato, dovuto a Büchi, che fa uso delteoremadi Ramsey. Analogamente, gli algoritmi di determinazione degli automi finiti diventano, nel caso infinito, un difficile teoremadi McNaughton.
Oltre alle parole, si possono definire automi ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...