La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] definizioni euclidee del Libro V. Impresa non facile, dati i limiti e le costrizioni imposti da un tale modello, e per di volta sola, incapsulati una volta per tutte nel teorema II.32. Il punto centrale, a nostro avviso, è la dissoluzione dell' ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] re, Luigi Filippo d'Orléans e, con una decisione al limite del ridicolo, in settembre Cauchy seguì volontariamente Carlo X in esilio sostanziale passo in avanti fu il teorema di Noether (1873), un elemento centrale del lavoro da lui svolto con ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] una retta, le proiezioni centrali studiate da Poncelet, pur non generalizza con quello che è ora conosciuto come teorema di Bézout, il quale afferma ‒ ed la curvatura gaussiana in un punto P come il limite
dove S è una piccola regione intorno al ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] questo risultato theorema aureum]. Essa è divenuta il teoremacentrale della nuova teoria dei numeri per le sue il rapporto di π(x) a (x/logx) tende a un limite, questo limite non può che essere 1, deducendo da queste stime una dimostrazione del ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] fondasse sulla teoria dei limiti. Questa stessa teoria occupa un posto centrale nel Cours d'analyse, " F′(x) fosse la funzione f(x) di partenza. Il teorema fondamentale del calcolo consentiva poi di introdurre il concetto di integrale definito ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] e abbia creato una sorta di nucleo centrale più coerente di quanto non sia mai insiemi 'derivati' ‒ ossia insiemi dei punti-limite (o dei punti di accumulazione, come si quando nel 1890 dimostra il fondamentale teorema della base, cioè il fatto che, ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] esempio
per il quale, se l'integrale rispetto a x ha come limiti di integrazione 0 e infinito, vale 0 o π a seconda dell'ordine il teorema che afferma l'esistenza di una distribuzione superficiale equivalente che Gauss considera centrale nel ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] Infine, cosa più importante, i limiti del suo metodo (soprattutto il requisito Anche questo aspetto può essere illustrato dal teorema di Pappo.
Descartes conobbe il problema chiara per Fermat, non fu mai centrale per Descartes, il quale considerò l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] in particolare, il problema dei limiti, il teorema di Banach-Seinhaus e il teorema del grafico boreliano.
Il quarto , come quelle di ideale, di serie derivata, di serie centrali discendenti e ascendenti, per poi passare allo studio dell'algebra ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] lisce (un) tali che grad un converge a un limite in L2. Questo limite si può considerare come grad u, interpretato in un senso dell'analisi di Fourier e in particolare del ruolo centrale del teorema di Plancherel (1910), il quale afferma che la ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...