BOGGIO, Tommaso
Antonella Bastai Prat
Nato a Valperga (Torino), il 22 dic. 1877, da Francesco e Anna Fassino, frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico "Sommeiller". Dimostrò ben [...] sola equazione integrale, dei tipo Fredholm, e studiando tale equazione arriva ad una nuova ed elegante dimostrazione dell'importante teorema di Hilbert, per cui un'equazione con nucleo simmetrico ha solo autovalori reali, e a ritrovare con grande ...
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CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] dell'analisi algebrica, ed utilizzate già da Lagrange e Lacroix. In questo modo il C. giunge a dimostrare alcuni teoremi e a legittimare alcuni metodi classici come il "canone dei coefficienti indeterminati".
Tutta la memoria si presenta come una ...
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DE SCHWARZ, Maria Giuseppina
Gianni Battimelli
Nacque a Trieste il 2 ag. 1909 da Lotario, ufficiale della marina austroungarica, e da Lucia Kapsa. La madre era di origine polacca, il padre austrotedesco. [...] . Si occupò anche, seguendo una non mai smentita inclinazione, di problemi di matematica pura (Sui principi geometrici del teorema di unicità per le equazioni differenziali ordinarie, in Ricerche di matematica, I [1952], pp. 167-184) e proseguì ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] delle equazioni numerichedi qualunque grado; quando il B. pubblicò questa memoria non era ancora stato dimostrato il teorema di Lagrange e Ruffini che dichiara l'impossibilità di risolvere equazioni algebriche determinate di grado superiore al quarto ...
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GERBALDI, Francesco
Aldo Brigaglia
Nacque a La Spezia il 29 luglio 1858 da Francesco e da Caterina Boeris. Compì i suoi studi universitari a Torino dove allora insegnavano E. D'Ovidio (la cui influenza [...] di quart'ordine, ibid., VII [1893], pp. 178-190).
Ancora legata a questioni introdotte dal Cremona è la memoria Un teorema sulle singolarità della jacobiana di quattro superficie algebriche, ibid., X (1896), pp. 158-160; il G. qui studia con metodi ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] : a Venezia ha modo di conoscere il Tartaglia e il Benedetti, del quali disapprova l'adesione a Jordanus a proposito del teorema del piano inclinato, mentre egli si dichiara seguace della tradizione di Pappo. A Venezia nel 1553 (dal 22 febbraio al 7 ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] conjecturali di D. Bernoulli, usando le successioni ricorrenti. L'Esame di una dimostrazione che dà l'Eulero di un teorema analitico e di una celebre regola per determinare la natura e i valori prossimi delle radici di qualunque equazione (ibid ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] delle onde luminose in un mezzo isotropo (Annali di matematica, s. 2, XVI [1887], pp. 20-48), ripresa nel 1914 (Sul teorema di Kirchhoff traducente il principio di Huyghens, ibid., s. 3, XXII [1914], pp. 206-211), dette la dimostrazione rigorosa, poi ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] di Laplace, in Rend. dei Circ. mat. di Palermo, XXXIV [1912], pp. 303-407). Dimostrò inoltre per via proiettiva il teorema di Koenigs che caratterizza le equazioni di Laplace ad invarianti uguali (Pour la géométrie de l'équation de Laplace, in ...
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GIORDANO, Vitale
Cesare Preti
Nacque a Bitonto, in terra di Bari, il 15 ott. 1633 da Francesco e Minerva Torriero. Passò l'infanzia e la giovinezza nella città pugliese, dove fu avviato alla carriera [...] in Italia, IV, Firenze 1859, pp. 249 s.; F. Amodeo, Vita matematica napoletana, Napoli 1905, pp. 45 s.; R. Bonola, Un teorema di G. V., in Boll. di bibliografia e storia delle scienze matematiche, VIII (1905), pp. 33-36; G. Vailati, Sulla teoria ...
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teorema
teorèma s. m. [dal lat. tardo theorēma, gr. ϑεώρημα (propr. «ricerca, meditazione», der. di ϑεω-ρέω «esaminare, osservare»)] (pl. -i). – 1. Nella cultura classica e medievale, la «visione» sensibile o intellettiva e il relativo oggetto,...
inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...