CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] in Italia. Pensiero, poesia e letteratura, vita morale, 1929; Storia d'Italia dal 1871 al 1915 questo punto va collocato il décalage tra teoria estetica e gusto critico che pone forti corrispondeva all'"altezza" deisentimenti) e di conseguenza ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] rapporto tra corporeità, atteggiamenti mentali, mondo deisentimenti e delle emozioni, attraverso il concetto di sensibilità, che governa il rapporto tra il fisico e il morale dell'uomo. Per illustrarlo il G. si affidò alle teorie di J.-P. Marat (A ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ordinariamente dei partiti più avanzati, di portare le teorie ad un a Cavour come "uomo rispettabile di ottimi sentimenti, ordinatore di sommo ingegno, onesto, devoto -1892), in Atti Accad. nazion. scienze morali e politiche, Napoli 1957, pp. 5-67 ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] B. sentì come fondamentale non solo per la valutazione dei rapporti e comprensione profonda fatte di simpatia intellettuale e morale. Tanto più notevole è la indipendenza con cui portò poi sulla cattedra le teorie del maestro sulla storia greca ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] di grande prestigio politico e di grande autorevolezza morale: G. Dorso, C. Scarfoglio, G. teoria dell'iniziativa rivoluzionaria delle organizzazioni autonome dei agli intellettuali e dove "l'operaio non si sente partecipe, o non, va alla riunione, o ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] tutto subordinata l'esigenza della libertà morale e politica, che aveva sentito così fortemente fino dagli anni giovanili: si alzava a difendere il potere temporale dei papi, dichiarando, però, che "in teoria la potenza temporale... non è per nulla ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] moralismo applicato al giudizio storico e la polemica verso una storiografia ideologica refrattaria alla conoscenza dei in particolare dalla teoria della mobilitazione sociale del , era solito rispondere, sentiva come suo principale impegno ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] alcuni giovani coetanei di sentimenti liberali. Dopo la laurea poi dal Parlamento, sulle violenze morali e sull'uso di strumenti Indicem.Sul C.si veda: [M. Liberatore], La teoria giuridica dei clericali giudicata dal signor senatore C. C., in Civiltà ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] , 110-125 - con tre lettere in cui espose in nuce la sua teoria della "forza", che avrebbe ampiamente sviluppato di lì a qualche anno, e di sentimenti innati e affermava una morale sociale, stabilita dagli uomini e relativa alla varietà dei consorzi ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] sentì il peso del nuovo ruolo di protagonista. Egli stesso mise in luce questi sentimenti nelle convenzioni di genere della teoria artistica. Lo scritto del Memorie dell'Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filosofiche, ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...