[prima parte]
Il neuroscienziato Gazzaniga ritiene che la capacità di dare un senso di unità e dunque di identità a tutti i processi cerebrali dipenda da una funzione “interprete”, sviluppatasi nell’uomo [...] soggetto ne sia cosciente.
Un’altra teoria si focalizza sull’utilità sociale di credere . Essa è utile per costruire la conoscenza, la quale è basata per Nietzsche inventata. Le basi biologiche dell'identità e della coscienza (Milano, Guerini e ...
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Risale al 1928-1929 il quadro del surrealista belga René Magritte L’uso della parola I, prima di una lunga serie di opere dedicate al soggetto della pipa. In questa tela troviamo, raffigurata al modo di [...] aree disciplinari, ha permesso di allargare il territorio dellaconoscenza storica verso temi e soggetti prima poco o nulla ? Cosa contraddistingue l’operazione storiografica? Quale è la teoria che innerva una disciplina fino a quel momento pensata ...
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Per quel che concerne l’apprendimento delle lingue straniere, molti sono stati gli studi, nel secolo scorso e negli ultimi anni, in seno a quella che, parafrasando Umberto Eco, voleva essere la ricerca [...] “mi vin dankas”. Approfondendo la conoscenzadella lingua, egli pian piano scoprirà che della lingua internazionale. Teoria cibernetica e risultati empirici dell’insegnamento propedeutico dell’Esperanto come base di studio ulteriore delle ...
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Soltanto una volta riaperti gli occhi al mattino, la luce del giorno ci rivela l’inganno dei sogni. Fino allo scampanellio della sveglia, il mondo onirico, con i suoi fantasmi e i suoi miraggi, ci appare [...] la mappa del platonismo, possiamo spingerci un po’ oltre e guadagnare la terra ferma promessaci da Platone, quella teoriadellaconoscenza in grado di armonizzare insieme il versante sensibile e quello intelligibile, realtà e percezione. Alla luce di ...
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Un'utopia neoplatonica
Vi sono molte espressioni, nel nostro parlato quotidiano, inerenti alla memoria e alla sua visibilità: quando si vuole, ad esempio, spingere qualcuno a ricordarsi qualcosa lo si [...] memorizzare conoscenze inerenti ai più diversi ambiti. Uno dei più celebri esempi di questo utilizzo, quasi iniziatico, della memoria e l’ordine. La teoria tradizionale prevede infatti che, per ricordare delle informazioni, sia necessario assimilarle ...
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Due teorie per spiegare l’esistenza umana, ai confini della fisica e della filosofia
Dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande, in un orizzonte culturale che abbraccia insieme la fisica e la [...] nell’evoluzione dellaconoscenza. L’interazione fisico-filosofica di Bohr e Kierkegaard è esempio della straordinaria “comunicabilità scientifica” che ha valicato i perimetri disciplinari e ha permesso il contatto di due teorie che ancora ...
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Qual è il ruolo della filosofia trascendentale kantiana oggi, a più di duecento anni dalla pubblicazione della Critica della ragion pura? A rispondere sono alcuni studi neurocognitivi i cui risultati ci [...] consegnano una conferma sperimentale a una parte dellateoriadellaconoscenza kantiana, quella esposta nell’Estetica trascendentale. In particolare, gli esperimenti condotti hanno rilevato la presenza nel nostro cervello di alcune strutture di base ...
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Il 1999 segna un momento di svolta nell’analisi del lavoro artistico di Jackson Pollock: il fisico Richard Taylor applica con due colleghi tecniche di analisi dei frattali ad alcuni quadri dell’artista, [...] in nuova forma, domandandosi come «una geometria differenziale possa diventare teoriadella gravitazione», questione per lui centrale in quanto la struttura dellaconoscenza e della realtà matematica risultava un problema che la visione standard del ...
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Nell’ambito della cultura rinascimentale, la musica era un’arte che andava formando la propria identità anche storica. I fattori che determinano la presa di coscienza dell’arte musicale fra la fine del [...] e la conoscenzadelle lettere. Nel I libro, paragrafo XLVII, si legge infatti come il perfetto cortegiano debba essere anche un «musico», in particolare come debba essere «sicuro a libro» (ossia in grado di conoscere la partitura e la teoria musicale ...
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Nel decimo canto della Divina Commedia Dante si ritrova a vagare tra delle lugubri tombe scoperte. Alla domanda del Poeta incuriosito dal macabro spettacolo, Virgilio recita questi versi:
Suo cimitero [...] ma anche per la teoriadella mortalità dell’anima, che escludendo ogni fine escatologico della vita umana, rendeva il raggiungimento dello stato più alto dell’uomo, in cui essa diviene una semplice piattaforma di diffusione dellaconoscenza. Invece ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
Termine filosofico equivalente a «teoria della conoscenza». Compito della g. è fornire una definizione di conoscenza, individuare i suoi possibili oggetti e studiare i modi in cui è acquisibile dal soggetto conoscente, accertandone la validità....
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), e l'Opticks (1704) di Isaac Newton,...