conoscenzaconoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una [...] la c.; serbare, riprendere, riacquistare la c.; tutta morta Fia nostra conoscenza da quel punto Che del futuro fia chiusa la porta (Dante). In partic., teoriadella c. (detta anche gnoseologia), ramo della filosofia che indaga sui valori e i limiti ...
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teoriateorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in [...] dell’evoluzione delle specie; e, anche, la t. marxiana dell’accumulazione capitalistica; la t. psicanalitica; le t. dell’apprendimento; la t. della visione; in questo senso, le teoriedelle dedotti: la t. kantiana dellaconoscenza; la t. empiristica ...
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esperienza
1. L’ESPERIENZA è la conoscenza diretta, acquisita personalmente con l’osservazione o con la pratica, di uno o più aspetti della realtà (e. del mondo, dell’animo umano); nel linguaggio filosofico, [...] indubitabile contro le astrazioni della pura teoria (verità confermata dall’e.; opinione fondata sull’e.). 2. MAPPA Nell’uso comune, l’esperienza è la conoscenzadella realtà pratica nel suo complesso, cioè l’insieme delleconoscenze acquisite con il ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare [...] nell’uso com., notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere, secondo, e rispettivam. megaistruzione al secondo. d. Teoriadell’i.: scienza che studia i messaggi in quanto successioni ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella [...] in fondo, con l'epistemofilia, la nostra epistemofobia». (Doriano Fasoli, Corriere della sera, 20 gennaio 1988, p. 33) • «Abbiamo inoltre una teoria pulsionale dellaconoscenza che ha come cartello il termine di "epistemofilia" ed è stata sostenuta ...
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gnoseologia
gnoṡeologìa s. f. [dal lat. mod. gnoseologia, termine coniato dal filosofo ted. A. G. Baumgarten (1714-1762) con il gr. γνῶσις -εως «conoscenza» e -λογία «-logia»]. – Termine usato (in una [...] filosofia in metafisica, etica e gnoseologia) per indicare la dottrina o teoriadellaconoscenza umana, con riferimento soprattutto alla ricerca dei suoi fondamenti, alle sue strutture e modalità, nonché alla sua validità e verità. Anche la dottrina ...
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esperienza
esperiènza (ant. esperiènzia, speriènza, speriènzia) s. f. [dal lat. experientia, der. di experiri: v. esperire]. – 1. a. Conoscenza diretta, personalmente acquisita con l’osservazione, l’uso [...] filos., tipo di conoscenza fornita dalle sensazioni o comunque acquisita per il tramite dei sensi (spesso polemicamente considerata certa, indubitabile, contro le astrazioni e le congetture della speculazione e della pura teoria): verità confermata ...
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relativismo
s. m. [der. di relativo]. – Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, dellaconoscenzadella realtà, o sul carattere [...] cui ogni conoscenza è limitata alle relazioni dei fenomeni tra loro, e non può mai estendersi alla realtà assoluta e unitaria che sta a fondamento di quel complesso di relazioni; r. scientifico, fondato sul principio o sulla teoriadella relatività ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, [...] della geometria) e come forma di conoscenza, per Platone intermedia tra la conoscenza sensibile e la scienza contemplativa delle può più essere considerata l’oggetto esclusivo della matematica); in base alla teoria degli insiemi, i numeri (interi, ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita [...] carattere di conoscenza assoluta, rispetto alla relatività di tutte le altre. Successivamente, nella storia del pensiero, la metafisica si presenta a volte (nei sistemi filosofici realistici o oggettivistici) come ontologia, o teoriadell’essere, a ...
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Termine filosofico equivalente a «teoria della conoscenza». Compito della g. è fornire una definizione di conoscenza, individuare i suoi possibili oggetti e studiare i modi in cui è acquisibile dal soggetto conoscente, accertandone la validità....
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Ottica
Alan E. Shapiro
Ottica
Nei cento anni intercorsi tra la pubblicazione della principale opera ottica di Johannes Kepler, i Paralipomena (1604), e l'Opticks (1704) di Isaac Newton,...