Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] umanisti, fu importante per il successo finale di Kepler; ma cruciale fu soprattutto la sua adesione alla teoriacopernicana. Il sistema copernicano fu senza alcun dubbio il contributo astronomico più importante di questo periodo.
Niccolò Copernico ...
Leggi Tutto
CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] , sembra intuire l'esistenza dell'ossigeno; ma altre volte si pone nettamente alla retroguardia, come quando rifiuta la teoriacopernicana sostenendo che il moto della Terra non potrebbe passare inosservato all'occhio umano. Se scarso è il contributo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] 'fisico-matematica'.
L'esempio più noto del conflitto tra filosofie naturali che segna la Rivoluzione scientifica è il dibattito astronomico sulla teoriacopernicana. Trattando la nozione aristotelica di matematica mista, si è notato che l'astronomia ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] e conobbe Paolo Sarpi ‒ il frate che difese le libertà civili di Venezia ‒ con il quale discusse della teoriacopernicana; alcuni appunti di Sarpi risalenti al periodo 1595-1596 sembrerebbero contenere il primo riferimentio all'argomento delle maree ...
Leggi Tutto
CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] aristoteliche nell'inalterabilità dei cieli. Galilei, informato dal Cornaro, vide subito in questa scoperta una prova della teoriacopernicana, e decise di aprire le ostilità contro i peripatetici di Padova, facendo della stella l'oggetto di tre ...
Leggi Tutto
FANTONI, Filippo
Antonella Pagano
Figlio di Romolo, proveniente da nobile famiglia, nacque presumibilmente intorno al 1530 a Firenze, come attesta l'appellativo di "Florentinus" sempre presente accanto [...] di Lorena, riferisce di un "Matematico passato dello Studio di Pisa" che in tarda età prese ad analizzare la teoriacopernicana con l'intento di confutarla ma, convinto dai principi e dalle dimostrazioni del nuovo sistema, fini per diventarne un ...
Leggi Tutto
Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] K. Popper si è avuta nella metodologia una svolta copernicana. Sino a Popper l'impostazione globale del problema era viene derivata la conclusione ¬(T⋀A). In altri termini, dalla teoria T da controllare e dalle ipotesi ausiliarie A si può derivare un ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] , ma durante la dinastia Han essa divenne una teoria sistematica di corrispondenze tra la condotta dell'imperatore e Brill, 1993.
Sivin 1973: Sivin, Nathan, Copernicus in China, "Studia copernicana", 6, 1973, pp. 1-53.
Smith 1914: Smith, David E. ...
Leggi Tutto
L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] 'unicità, sarebbe stato più appropriato un titolo come La teoria del suono. Questa enfasi moderna sul ruolo giocato dall' procedimento abbia luogo. A parte la sua ispirazione anti-copernicana, abbiamo già visto come l'idea dell'esistenza di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] in cui egli fornisce una dimostrazione matematica dell'ipotesi copernicana come proposta da Kepler, e descrive tutti i attraverso di esse, la sua natura non può essere colta dalle teorie ondulatorie, come quelle di Descartes e Hooke. Alla fine si ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...