GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] , Storia della teologia cattolica, Milano 1939, ad ind.; M. Dal Pra, La teoria del significato totale della proposizione nel pensiero di G. da R., in Riv. critica di storia della filosofia, XI (1956), pp. 287-311; D. Trapp, Augustinian theology ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] , anziché il pragmatismo di Dewey, la filosofia dell’ultimo Husserl, come strumento per la revisione in senso critico della teoria marxiana attraverso la formulazione di una «nuova fenomenologia».
Stabilendo un rapporto di stretta affinità tra la ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] della sovranità, in Id., Le categorie del politico. Saggi di teoria politica, a cura di G. Miglio, P. Schiera, Bologna Ad esempio D.Chr., 12.
8 Ad esempio Varrone, riportato e criticato da Agostino nel sesto libro nel De civitate Dei.
9 R. Farina ...
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Medioevo: la scienza siriaca. La tradizione della logica aristotelica
Henri Hugonnard-Roche
La tradizione della logica aristotelica
Della letteratura siriaca profana, scientifica o filosofica, ci [...] di dottrine scientifiche; è quindi la ricerca di una teoria della scienza, di cui l'Organon è visto commentari redatti a margine, talvolta molto ampi, che rivelano il gran lavoro critico svolto dall'inizio del X sec. dai predecessori di Ibn Suwār, e ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...]
Quindi, le alte sfere di Roma erano già informate della teoria copernicana e, apparentemente, ben disposte. A Clemente VII succedette Palazzo e quindi teologo ufficiale del papa un futuro critico di Copernico, il domenicano Bartolomeo Spina (m. 1546 ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] a nessuna forza e a nessun potere. Se critica l'anarchismo per la concezione idealistica della natura guerra del personalismo al suo nascere. Esso richiede una prassi che preceda la teoria. Per Mounier il filosofo non è in primo luogo un uomo che ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] (v. Parkin, 1979; tr. it., p. 22). La critica di Parkin non si limita a questo, e considera del tutto pp. 185-214.
Giampaglia, G., Ragone, G. (a cura di), La teoria dello squilibrio di status, Napoli 1981.
Giddens, A., The class structure in the ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] della forza, anche contro quel governo che operi la repressione del credo religioso di una sola parte, con la critica esplicita delle teorie dei monarcomachi calvinisti (Opera omnia, cit., 2° vol., p. 30). Ma non ne seguiva una condanna delle cariche ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] , 1834-1864, vol. III, t. 2, pp. 246-286). Una teoria di questo tipo era senz'altro implicita già in Burke, ma essa divenne un a interferenze politiche di qualsiasi genere.
6. Infine la critica ha sottolineato il fatto che l'inflazione ha origini più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] , potenziata dalla varietà e solidità delle illusioni.
La modernità è segnata dalla critica delle illusioni, emblematicamente simbolizzata da un lato dalla teoria eliocentrica di Nicola Copernico, che ha dissolto la concezione antropocentrica, e dall ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...