CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] fisica, e la trattazione del mondo degli affetti è ricca di osservazioni. Fra spiegare sempre in termini materialistici di flussi d'umori e spiriti animali tra le varie parti del Etna, e di sostenere le teorie formulate da Descartes nei Principia sui ...
Leggi Tutto
CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] in Le fonti del Fiore di virtù e la teoria della nobiltà nel Duecento (Giorn. stor. della di cui questo romanzo anticipò gli umori e le atmosfere.
Dopo una pausa Ulisse, fu per lungo tempo un feticcio degli studi di Corti, un centro irresistibile di ...
Leggi Tutto
DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] odore di radicalismo politico e con umori antipiemontesi, dedito però a solidi un lavoro di ricerca che, col volgere degli anni, era andato crescendo su molteplici riguardo a quella che si è chiamata teoria delle origini signorili del Comune", cui il ...
Leggi Tutto
MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] ma nel giro di un mese, deluso dalla piega presa degli eventi, fece ritorno a Bologna e riprese a frequentare ).
Da questo tipo di umori nacque la nuova figura di politica italiana tra le due guerre, in Teoria politica, XVIII (2001), 3, pp. 131 ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] pur nella sua incompletezza, la teoria del C. deve considerarsi un diverse separazioni di umori, che costantemente a Vienna di D. C., Capua 1967;G. Romagnoli, La scoperta degli acquedotti del C. e le prime reazioni del mondo scientifico (con una ...
Leggi Tutto
FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] Il F., alla luce della teoria umorale allora vigente, considera il tutte le patologie caratterizzate da umori freddi e flegmatici: dalle bronchiti II, Romae 1751, p. 354; G. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, III, 2,Napoli 1752 ...
Leggi Tutto
CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] fece pervenire all'Altobelli, il matematico e astronomo allora reggente degli studi ad Ancona. Il secondo contatto epistolare avvenne dopo il umori delFambiente colto della Curia, conobbe e commentò le Lettere solari in cui veniva confutata la teoria ...
Leggi Tutto
inconscio
Simona Argentieri
La parte della nostra psiche sconosciuta a noi stessi
L'inconscio è la parte della nostra psiche che non raggiunge il livello della coscienza. Al sistema inconscio diede [...] particolare importanza la teoria psicoanalitica, distinguendolo contenuti evidenti e misurabili. L'obiezione puntuale degli psicoanalisti è che fare finta che le e determina le nostre azioni e i nostri umori senza che ce ne rendiamo conto.
I 'segnali ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] . La recente teoria di collegare ogni Veggente a uno dei dodici versetti del Credo degli Apostoli adombra il varietà di tipi fisici e di età, di atteggiamenti e di umori, di abbigliamenti antichi e moderni e di accessori singolari (forse ispirati ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] del vero. Un primo mutamento è implicito nella "teoria del piacere", riconoscimento su basi sensistiche (in pagine esemplificare ne La ginestra l'insulso ottimismo degli spiritualisti). Gli umori antileopardiani, testimoniati nel 1836 da una lettera ...
Leggi Tutto
trentacinque ore
(35 ore), loc. s.le f. inv. Proposta di riduzione dell’orario di lavoro a trentacinque ore settimanali. ◆ [tit.] Imprese: un tavolo contro lo statalismo / Dall’opposizione alle 35 ore settimanali alla nuova strategia del negoziato...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...