PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] 184-204); e la teoriadei moti relativi, affrontando da un dei Lincei, s. 5, 1894, t. 31, pp. 161-165). Sempre in campo meccanico, Padova propose un metodo per ricavare le equazioni della meccanica classica basato sulla considerazione di diversi tipi ...
Leggi Tutto
CIANI, Edgardo
Antonio Siconolfi
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 7 ott. 1864 da Federigo e Clorinda Mengozzi e frequentò le scuole tecniche di Forlì; grazie ad una borsa di studio si iscrisse [...] 4° ordine e superfici del 3° ordine) e sull'esame di vari tipi di configurazioni (desmica, di Kummer, del pentaedro). Se, dunque, il C all'importanza tutta particolare che vi ha la teoriadei gruppi finiti, di cui si rivela profondo conoscitore ...
Leggi Tutto
CECCHI, Filippo
Nicoletta Janiro
Nacque a Borgo Buggiano in Val di Nievole (Pistoia) il 31 maggio 1822, da Vincenzo e da Artemisia Cortesi. Entrò nella Congregazione delle scuole pie a Firenze all'età [...] ; nell'ultima parte sviluppa la teoria atomica, in modo completo per l'epoca, trattando i principî fondamentali, i metodi di determinazione dei pesi atomici e molecolari, delle formule chimiche, delle catene atomiche e deitipi molecolari.
Il C. morì ...
Leggi Tutto
BORDA, Siro
**
Nato a Pavia il 13 sett. 1764, studiò medicina nell'ateneo della sua città - allievo, tra gli altri, di S. A. Tissot - ove si laureò il 10 apr. 1784. Fu nominato ripetitore di materia [...] di medicamenti allora in uso.
La teoriadei controstimoli nacque sul finire del sec. XVIII a opera di G. Rasori, che, modificando in parte la teoria originale di G. Brown, concepì l'esistenza di due tipi fondamentali di malattie: quelle dipendenti da ...
Leggi Tutto
CASATI, Edmondo
Enrico Ferri
Nacque a Torino il 10 apr. 1877 da Giovan Battista e da Carlotta Ceresole. Compì tutti gli studi nella città natale, laureandosi, il 14 sett. 1900, in ingegneria civile [...] di ruolo, presso le cattedre di scienza delle costruzioni e di teoriadei ponti nel politecnico di Torino, tenendo inoltre dal 1906 al 1912 corredati di esempi numerici pratici, di vari tipi costruttivi, di particolari costruttivi in grande scala e ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] il delitto, il favore dei concittadini. Dopo i tre capitoli dedicati ai diversi tipi di esercito (mercenario, ausiliario ne venga, se non stornato, almeno attenuato (Principe XXV). La teoria politica di M. non si presenta in forma di "sistema", ma ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] . Rettore dell'università di Pavia, socio nazionale dei Lincei (1890), fu eletto senatore del Regno altre cellule, così come sosteneva la teoria allora più accreditata dell'istologo J provenienti dai neuriti di diversi tipi di cellule, detta rete ...
Leggi Tutto
Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] pur muovendosi ancora nell'ambito del wolffismo, gli spunti critici contro le teorie di G. W. Leibniz s'infittiscono e i dubbî e le perplessità ) K. delinea uno dei concetti base della sua etica, distinguendo tra due tipi di imperativi, l'imperativo ...
Leggi Tutto
Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] tipi di rappresentazione.
Biologia
In genetica, rappresentazione schematica dei geni su un cromosoma e delle loro distanze relative.
M. dei geni umani
La localizzazione dei gravitazionale ecc.
Matematica
Nella teoria degli insiemi, sinonimo di ...
Leggi Tutto
Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] ruolo attribuito all'anatomia e alle teorie causali, ma contro di essi digestione (concepita come un processo di elaborazione dei cibi per "cozione"), tanto nella riproduzione ( e assegnato a essi rispettivamente tre tipi diversi di fluidi, il sangue ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...