BAGNERA, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Bagheria (Palermo) il 14 nov. 1865. Orfano dall'infanzia e di disagiate condizioni economiche, riuscì a completare gli studi tecnici a Palermo, ove, nel 1890, [...] ). Il B. fu soprattutto attratto dallo studio della teoriadei gruppi.
Lo scopo fondamentale dei suoi lavori fu quello di sviluppare il problema, già ottenuti da E. H. Moore, riuscì a determinare 53 tipi di gruppi, indicando, per i più notevoli, le ...
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Il termine agente è spesso usato in linguistica in modelli e per scopi diversi: basti ricordare il complemento di agente della grammatica tradizionale o il ruolo semantico dell’agente nella teoriadei [...] -ale, -ico ed altre).
Anche la lista dei procedimenti deverbali è piuttosto ricca. Il più significativo -218, 351-364.
Lo Duca, Maria G. (2004b), Nomi di paziente: i tipi “arrestato”, “battezzando”, in Grossmann & Rainer 2004, pp. 376-378.
Lo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il il X e il XII secolo, nei monasteri benedettini, la grande considerazione per il valore del lavoro [...] pigmenti e sul loro uso su vari tipi di superfici. Teofilo menziona vari metodi per l’applicazione dei colori e tra questi l’olio di lino dei metalli preziosi (coppellazione, cementazione) senza però mai avventurasi sul piano della teoriadei ...
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BIASUTTI, Renato
Ernesta Cerulli
Nacque a San Daniele del Friuli il 22 marzo 1878 da Luigi e Teresa Savio, e compì i suoi studi universitari a Firenze, dedicandosi principalmente alla geografia sotto [...] il problema etnologico fu inizialmente affrontato sulla base della teoriadei "cicli culturali", cui il B. apportò alcune 1930, pp- 225-27; Ricerche sui tipi degli insediamenti rurali in Italia. I: La carta deitipi di insediamento, in Mem. della Soc ...
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Nel suo significato più generale – come attività od operazione posta in essere da un determinato soggetto – l’a. corrisponde al fare (ποιεῖν) aristotelico, che il filosofo greco contrappone al subire, [...] stabiliti di volta in volta in relazione ai mezzi disponibili. Diversi tipi di approccio, ancora, sono offerti dalla teoriadei sistemi e dei gruppi sociali di W. Buckley (Sociologia e teoriadei sistemi, 1968) o dall’analisi di tipo statistico di A ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] integrali appartenenti a varietà algebriche.
Con riferimento alla teoriadei gruppi di trasformazioni di S. Lie, il F. insieme con F. Enriques individuò tutti i tipi di gruppi finiti continui di trasformazioni cremoniane spaziali birazionalmente ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] lineari di curve piane dei primi generi e sulla loro riduzione a tipi di ordine minimo, risultati d. scienze di Torino, XLIII (1907-08), pp. 817, 853; Sopra la teoriadei moduli di forme algebriche, in Atti d. Accad. d. Lincei, Rendic. classe sc ...
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Stimare alta la probabilità che un dato evento si realizzi (per es., che riprenda la crescita economica dopo una crisi) o che una persona si attenga a una certa norma comportamentale (per es., che un proprio [...] f. che sono contrarie alle prescrizioni razionali della teoriadei giochi, secondo la quale un giocatore non dovrebbe dare sembra giocato anche da alcuni ormoni. Si è riscontrato in vari tipi di giochi che si ha aumento dell’ossitocina in chi sente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni Cinquanta del Novecento furono proposti due approcci allo studio matematico [...] attorno al concetto di grammatica categoriale.
La teoriadei linguaggi formali
Il linguista Noam Chomsky nel funzione che associa tipi a parole del linguaggio; il calcolo è uno strumento deduttivo che permette di inferire i tipi degli enunciati. Era ...
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FANTAPPIÉ, Luigi
Giuseppe Arcidiacono
Nacque a Viterbo il 15 sett. 1901, da Liberto ed Agrippina Gnazza. Conseguì la laurea in matematica alla Scuola normale superiore di Pisa nel 1922 e fu assistente [...] Principi di una teoria unitaria del mondo fisico e biologico, Roma 1944.
L'originalità fondamentale del suo contributo consiste nel dare significato fisico ai "potenziali anticipati" che, come è noto, costituiscono uno dei due tipi di soluzione delle ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...