La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] appoggia languidamente a un satiro. Il coperchio è occupato da una teoria di amorini: due di essi reggono il tendaggio che fa da cassa e coperchio, che riflette la diversa importanza dei due campi figurati, si riscontra nell’insieme del sarcofago una ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] dei santi? Quelle dei martiri? Dove sono i resti di Costantino il Grande e degli altri imperatori? Dove sono le tue strade, le tue passeggiate, i tuoi crocevia, i tuoi campi esametri): cfr. R. Romano, Teoria e prassi della versificazione: il ...
Leggi Tutto
Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] non sa che cosa accade nell'animo di un soldato. Io sono cresciuto sui campi di battaglia, e un uomo come me se n'infischia della vita di un dal comportamento dei suoi compatrioti, egli cercò di comprenderlo facendo ricorso alle sue teorie. Ne risultò ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] voleva essere almeno in teoria un momento di aggregazione riferimenti alle città e ai campi militari, si limitano alla Palestina 57. In generale si veda M. Di Branco, La città dei filosofi. Storia di Atene da Marco Aurelio a Giustiniano, Firenze 2006 ...
Leggi Tutto
Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] , ma dall’opportunità, offerta dal movimento dei reparti sul campo, di sfuggire a una condizione di vita , L’esercito italiano al tempo di Garibaldi, in Garibaldi condottiero. Storia, teoria, prassi, a cura di F. Mazzonis, Franco Angeli, Milano 1984, ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] sempre nella salvaguardia della rispettiva autonomia e indipendenza dei propri campi d’azione (Gaudium et Spes). Un elemento , ma al momento della stretta le titubanze riaffiorano. Certe teorie di cattolici, contro i Concordati in genere, non aiutano ...
Leggi Tutto
Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] modo di fornire un aiuto effettivo agli abitanti dei paesi comunisti. Era un principio di ‛realismo si mescolavano a forme di capitalismo; in campo politico non è tuttora chiaro chi siano organizzata dal KGB - una teoria sostenuta da alcuni politologi ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] collettore per ridurre a coltura 250 campi (e prima di lui un ; donde la competenza, nella teoria e nella prassi lagunari, del Id., I papi... visti dagli amb. veneti, in Venezia e la Roma dei papi, Milano 1987, pp. 84, 92; V. Meneghin, S. Michele ...
Leggi Tutto
Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] rigorosa di ciò che propriamente appartiene al campo dell'assistenza e si distingue dunque dalle it.: Saggio sul dono, in Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965).
Paci, M., Onde lunghe nello sviluppo dei sistemi di welfare, in "Stato ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] 'eleggibilità era in teoria estesa a qualsiasi campo proprio della nobiltà la pubblica amministrazione; o ancora il gruppo degli illuministi lombardi, tra i quali Pietro Verri (che era un patrizio milanese) identificò la nobiltà con la classe dei ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...