EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] l'E. simpatizza con la riforma goldoniana e, rifiutando i modelli cui aveva obbedito la sua giovanile esperienza di drammaturgo, confuta ai gesuiti esiliati. Qui la recente traduzione dei suoi scritti di teoria musicale (Del origen y reglas de la ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] quale era stabilito un pilastro della teoria, e cioè la teoria generale dei sistemi lineari di curve sopra le - una ontologia è una rappresentazione subiettiva della realtà, un modello foggiato dallo spirito umano, i cui elementi, tratti da oggetti ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] all’espressività della musica suscitò l’emozione dei pubblici teatrali di tutt’Europa e d’Oltreoceano legato ai modelli di Paisiello 2004, Beghelli, 2008.
Fonti e Bibl.: C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, pp. 439-455; Stendhal, Vie ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] dell’opera d’arte e sulla lingua dei sogni.
In un viaggio dell’agosto- tedesco Walter Schücking, ma dai molteplici modelli, tra cui anche Dante e il su Svevo (1994-2004), in Moderna. Semestrale di teoria e critica della letteratura, VI (2004), 2, pp ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] ripropose la sua interpretazione dei fenomeni sociali e politici secondo gli schemi della teoria evoluzionistica.
Poiché, secondo oggettiva del fatto criminoso.
Ricorrendo ai consueti modelli concettuali della scienza positiva, il F. considerava ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] fu il primo modello completo di un'economia aperta presto imitato da altri paesi.
Che tutta la sua attività sia stata orientata a una rilettura critica dell’opera keynesiana e a un’integrazione dei principali nuclei tematici della Teoria generale con ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] alla realtà e al funzionamento dei mercati, mostrando l’importanza di fenomeni come la speculazione o lo sviluppo di innovazioni finanziarie che la teoria ortodossa faceva fatica a incorporare nei propri modelli. La sua autentica passione per ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] all’interesse per la teoria, egli dovette guardare che aveva potuto ammirare i pendants dei pontefici e i lavori in Villa E. Da Gai, Giuseppe P., in In Urbe Architectus. Modelli Disegni Misure. La professione dell’architetto Roma 1680-1750 (catal ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] diciassette e i vent'anni, approfondì lo studio della teoria e della composizione musicale, profondendovi un impegno così strenuo dei movimenti bipartiti con asimmetrie barocche e lunghe progressioni (sonate per flauto op. II) per approdare a modelli ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] l’individuazione della propria poetica, il modello e l’apporto della pittura furono dal 1971 al 1992 fu docente di teoria musicale nel corso di laurea in DAMS del gioco, c’è la non percezione dei dettagli, il fatto materico implica una specie di ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...