BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] statalisfica. Descrive il rapporto tra negozio giuridico e norma statale puntando sulla tipicità deimodelli negoziali, quindi riallacciandosi alla teoria della dichiarazione e svalutando la pura volontà, l'intenzione del soggetto. Il linguaggio ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] espressione, di genio e gusto; il rifiuto della teoriadei generi e della classificazione delle arti (dì mera utilità (Citanna), ma segnato da una sovrabbondanza verbale, di schemi e di modelli letterari (Cajumi).
Nel 1928 curò le Poesie di V. Monti ( ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] mi affascinava e le loro opere sono diventate per me deimodelli. Ricordo la prima volta che ho ascoltato Les noces di d’archi” di F. O. Un esempio di impiego della teoria dell’informazione nella composizione musicale, in Annali della Facoltà di ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] le idee, anche le più ardite, alla base deimodelli teorici più avanzati e promettenti e voleva verificarne Società italiana di fisica in occasione del cinquantesimo anniversario della teoria di Fermi (1984), e quello in occasione del primo ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] coerentemente dal Poliziano in merito alla scelta e all'elaborazione deimodelli letterari nell'ambito dell'intera latinità (neanche il Poliziano si discosta dalla teoria dell'imitazione-emulazione, ma rivendica l'intervento soggettivo dell'autore ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] logica, per le sue connessioni al modello hilbertiano, l'importanza determinante deimodelli di tipo fisico-matematico. E tuttavia aperte e solo agli inizi, da lui poste con la teoria dello storicismo scientifico.
Nel 1965 era uscito dal PCI, perché ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] tra l’etica intellettualistica di origine greca e le teorie riformiste sull’arbitrio umano limitato dall’intervento divino.
Eletto narrate da Procopio di Cesarea, lette alla luce deimodelli politici cinquecenteschi: come avverte la dedica a Carlo ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] illusiva, enciclopedicamente popolata da piante e uccelli sulla scorta deimodelli della scuola di Raffaello, nella stanza contigua (Morel, ), e basato sulla teoria della trasmutazione degli elementi, sulla triplicità dei segni zodiacali e sull ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] storica. Tuttavia, il D. rimase partigiano della teoriadei sollevamenti e fedele al progetto apologetico di contestare uniforme per i rilevamenti sismografici, e per preparare modelli di tabelle da distribuire ai numerosi corrispondenti sparsi per ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] peinture, nella quale l’opera di Poussin è considerata come un modello. A Roma, Poussin curò la sua reputazione di pittore filosofo, come del colorito, del quale, come dimostra la sua teoriadei modi, egli ha sfruttato tutti i valori. Questa stessa ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...