(V, p. 229; App. I, p. 182; II, I, p. 304; III, I, p. 167)
Oltre che al naturale progresso delle conoscenze conseguente al continuo affinarsi e moltiplicarsi dei mezzi di osservazione, particolare rilievo, [...] fossero più controllate dal pianeta Terra.
Tuttavia, le teorie che furono proprio allora avanzate per spiegare le aurore avuta a proposito deimodelli analogici per rappresentare le proprietà elettriche dell'atmosfera.
I modelli che dominavano sino ...
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Leptoquark
Silvano Petrarca
In fisica delle particelle elementari (v. particelle elementari e antiparticelle, App. V), denominazione di ipotetiche particelle, previste in varie teorie di natura speculativa, [...] da una teoriadei campi quantistici relativistici denominata modello standard. I principi che sono alla base della moderna teoriadei campi quantistici relativistici derivano dall'unione dei concetti della teoria della relatività ristretta ...
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MAIANI, Luciano
Marco Rossi
Fisico teorico, nato a Roma il 16 luglio 1941. È stato professore di Fisica prima all'università di Firenze, poi a Roma ove insegna attualmente Fisica teorica presso l'università [...] delle correnti elettrodeboli e deimodelli di simmetria.
Un grande contributo alla fisica adronica, o dei quark, è stato fornito anche nuovo sapore) derivava dalle difficoltà riscontrate con la teoria elettrodebole di S. Weinberg e A. Salam nel ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] dalla teoria newtoniana da poter essere interpretate in termini di correzioni lineari. Di questa stessa opinione sono anche gli astrofisici, che usano spesso alcuni aspetti altamente non lineari della RG nella costruzione dei loro modelli delle ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] ", 1975, XXXV, pp. 1792-1796.
Thom, R., Stabilité structurelle et morphogénèse; essai d'une théorie générale des modèles, Reading, Mass., 1972 (tr. it.: Stabilità strutturale e morfogenesi. Saggio di una teoria generale deimodelli, Torino 1980). ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] simmetria e dalle relative rappresentazioni dei campi interagenti. L'insieme delle interazioni forti, elettromagnetiche e deboli è descritto da una teoria di gauge di questo tipo, che costituisce il cosiddetto Modello Standard (MS). In realtà, solo ...
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Turbolenza
AAngelo Vulpiani
di Angelo Vulpiani
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Transizione alla turbolenza. ▭ 3. Turbolenza sviluppata: a) meccanica statistica dei fluidi perfetti; b) fatti sperimentali [...] ω2 〉 per effetto dei termini non lineari delle equazioni di Navier-Stokes ed è responsabile del passaggio dell'energia dalle grandi scale verso le piccole scale.
b) Un raffinamento della teoria di Kolmogorov: il modello multifrattale.
La correttezza ...
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plasma
plasma [Lat. plasma -atis, gr. plásma -atos "cosa formata"] [BFS] (a) La parte liquida del sangue. (b) Forma breve per citoplasma e protoplasma. ◆ [FPL] Stato della materia costituito da elettroni [...] v. magnetoionica teoria: III 563 d). ◆ [FPL] Frequenza ridotta di p.: v. magnetoionica, teoria: III 562 termonucleari, diagnostica dei: IV 533 d. ◆ [ASF] Modelli teorici di p. astrofisici: v. plasmi astrofisici: IV 527 f. ◆ [FPL] Modello cinetico di ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] che, quasi tre secoli più tardi, condurrà all'invenzione deimodelli non tolemaici. In questa sede ci occuperemo della sua sperimentali, filosofiche e storiche ‒ su cui si basava la teoriadei raggi visivi. Le leggi dell'ottica perdono la loro ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] dedurre da essi queste relazioni e confrontarle con i dati sulla diffusione dei neutroni. Sotto questo aspetto, l'accordo tra teoria ed esperimento è perfettamente soddisfacente.
Il modello del gas di eccitazioni permette di applicare i metodi della ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...