DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] storica. Tuttavia, il D. rimase partigiano della teoriadei sollevamenti e fedele al progetto apologetico di contestare uniforme per i rilevamenti sismografici, e per preparare modelli di tabelle da distribuire ai numerosi corrispondenti sparsi per ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] che tende allo stesso valor limite" (cfr. Sul postulato di Zermelo e la teoriadei limiti delle funzioni, in Atti d. Acc. Gioenia, s. 5, VI al calcolo infinitesimale del Cesaro costituivano già deimodelli nel genere, insuperati per la loro ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] intrinseco qualsiasi, ibid., XVII [1940], pp. 5-12), dell'applicazione della teoriadei gruppi nella teoria quantica dei termini spettroscopici (Per la teoria del modello vettoriale dell'atomo, in Rend. dell'Istituto lombardo di scienze e lettere ...
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GASTALDI, Bartolomeo
Nicoletta Morello
Nacque a Torino il 10 febbr. 1818, da Bartolomeo, avvocato del foro torinese, e Maria Volpato, sorella del celebre incisore. Fin da ragazzo compì ripetute escursioni [...] costituiscono il nucleo centrale della catena alpina (secondo la teoriadei crateri di sollevamento) e le rocce metamorfiche, più geologia alpina e alla revisione e all'abbandono deimodelli stratigrafici elaborati nei primi decenni dell'Ottocento su ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] studio di classici problemi della teoria delle equazioni alle derivate parziali e della teoriadei gruppi di trasformazioni.
Fu assistente lineari ed omogenee, su modelli iperspaziali, ottenendo così proprietà dei gruppi di integrali delle equazioni ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] accanto al concetto generale del corrispettivo". La stessa teoriadei rapporti tra morale e diritto penale è ispirata l'emergere di ipotesi di trasgressione devianti rispetto ad alcuni modelli della dogmatica.Frattanto con l'anno accademico 1938-39 l ...
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BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] l'opinione dei più accreditati biografi, il profilo dei primi strumenti del B. è praticamente una replica deimodelli di parecchio tempo considerati opera di Guarneri del Gesù. Oggi tale teoria è superata e l'individualità del B. si è affermata ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] , ma sviluppò ben presto, a partire dagli anni 1930, teorie e tecniche proprie. La sua attenzione è stata dedicata soprattutto ’ulteriore risposta al pluralismo e alla molteplicità deimodelli psicanalitici dello sviluppo infantile è costituita dalla ...
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Musicologo francese (n. Amiens 1945), naturalizzato canadese (1975). Professore all'università di Montreal, N. è autore di numerosi saggi nell'ambito della musicologia, dell'analisi e della semiologia [...] ha applicato i propri modelli teorici e analitici, varcando costantemente i tradizionali confini tra le discipline musicologiche. L'interesse semiologico, rimasto centrale, si è articolato soprattutto intorno alla «teoriadei tre livelli» (mutuata in ...
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Pallavicini, Giancarlo. - Economista e manager italiano (n. Desio 1931). È assertore di una scienza dell’economia che recuperi la dimensione relazionale con le altre discipline riguardanti l’uomo e il [...] relazioni con la web society e i limiti dei tradizionali modelli interpretativi dell’economia e della società. Pur essendo L'impresa e i mercati esteri: l'URSS (1990); La teoriadei cicli lunghi dell'economia secondo Kondratiev e l'informatica e la ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...