La t. del c. può essere definita come il ramo della statistica che si occupa specificamente delle rilevazioni campionarie nel loro aspetto metodologico. È difficile, se non impossibile, tracciare in modo [...] sempre identicamente distribuite, non sono indipendenti. Il numerodei c. è qui dato dalle disposizioni senza ripetizione , Roma 1953; D. Raj, Sampling theory, New York 1968; V. Castellano, A. Herzel, Elementi di teoriadei campioni, Roma 1971. ...
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. Nelle scienze sperimentali e nella matematica, che ad esse fornisce i mezzi per le schematizzazioni teoriche, il concetto di "costante" si contrappone a quello di "variabile". In un qualsiasi fenomeno [...] fra i più cospicui, la costante di attrazione universale o del Gauss, la velocità della luce, il numero di Avogadro e, nella teoriadei quanti e nei più recenti sviluppi della fisica teorica, la costante del Planck. Importa tuttavia notare che ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] strette analogie con l'ampliamento del campo deinumeri razionali in quello deinumeri reali.
Sulle d., definite in uno studiata anche dal punto di vista dell'algebra moderna. La teoria è stata poi estesa alle funzioni di due o più variabili ...
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Celebre scienziato greco, nato a Cirene nell'olimpiade 126 (276-272 a. C.). Fu discepolo, forse già a Cirene, del grammatico Lisania, noto omerista, e, in Alessandria, di Callimaco; quindi, intorno al [...] teoria delle medie proporzionali era stato oggetto anche di uno scritto speciale di E. Περὶ μεσοτήτων. Nel campo dell'aritmetica è famosa l'invenzione a lui attribuita del κόσκιναν 'Ερατοσϑένους il crivello di Eratostene", per la ricerca deinumeri ...
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INFRAROSSI, RAGGI
Giovanni Gentile
Analizzando con un prisma la luce solare o quella emessa da altra sorgente luminosa ed esaminandone lo spettro, si osserva che oltre le comuni radiazioni visibili, [...]
Spettro infrarosso dei cristalli. - La teoriadei reticoli cristallini procede in modo del tutto analogo a quello delle molecole e porta al risultato che le frequenze proprie di vibrazione non sono più in numero discreto, dato il gran numero d'atomi ...
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Tra i varî supporti hanno grande importanza i cuscinetti a sfere e i c. a rulli, che sostituiscono alla resistenza di strisciamento tra le due superficie a contatto, dell'organo portante e dell'organo [...] indichiamo le pressioni sulle sfere, per l'equilibrio avremo:
Si sa dalla teoria di Hertz che il contatto tra due corpi a superficie curva, compressi l dànno i valori dei carichi massimi ammissibili in funzione dei diversi valori deinumeri di giri.
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ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...] poi a designare un segno numerale generico.
Lo zero nelle diverse teorie deduttive deinumeri naturali. - In una teoria deduttiva deinumeri naturali lo zero può essere introdotto in vario modo. Nella teoria ordinale di G. Peano (1889) lo zero è uno ...
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. La varietà grandissima dei bisogni umani e la diversa possibilità di soddisfarli rendono estremamente difficili vaste indagini collettive sul costo della vita nelle varie classi sociali, intesa questa [...] parziali, è sostanzialmente stata continuata nel nuovo ordinamento deinumeri indici del costo della vita, fissato con il r de l'Inst. intern. de statistique, V, 1890.
Per la teoria della costruzione degl'indici del costo della vita, e per le più ...
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MEDIA
Luigi Galvani
. In moltissime questioni teoriche e pratiche si presenta l'opportunità o la necessità di sintetizzare più valori in un valore solo - media - che a essi più o meno si approssimi, [...] quadrati (v. errori, teoria degli).
b) Media geometrica (G), degli n numeri dati, supposti positivi, è la radice nma (positiva) del loro prodotto, cioè:
e per essa sussistono le proprietà: non cambia sostituendo a ciascuno deinumeri di un gruppo ...
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POTENZA
Matematica. - Nei varî rami delle scienze matematiche la parola "potenza" è usata con significati diversi, dei quali si accenneranno qui i principali.
Aritmetica e algebra. - Indicato con n un [...] rendere valida un'altra identità, relativa alla teoriadei radicali (v. radice): se m deinumeri razionali minori e quella deinumeri razionali maggiori (v. numero). Preso allora, come esponente un qualsiasi numero irrazionale, per es. il noto numero ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...