La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] consiste nell'invertire l'ordinedel soggetto e del predicato in una proposizione più chiaro (exponens). La teoria della supposizione, che serviva precisamente le due metà generate dalla prima divisione del continuo stesso, non esistevano altre parti ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] come scommessa sul futuro: la prima è prefigurazione di una pluralità scienza: fino a Cuvier, la teoria 'catastrofistica' ha dettato la ricostruzione
E non v'è dubbio che, nell'ordine di grandezza del vivere e dell'agire umano, sono queste ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Zorzi, nel quale la metafisica conservava il ruolo di ordinatrice delle forme e livelli dei sapere. Questo non implica che del F., primo esteso contributo italiano alla teoria degli errori sperimentali; il Trattato elementare d'idrodinamica del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] criterio oggettivo o si segua l’interesse soggettivo. Secondo l’ordine o la norma oggettiva della razionalità, ad es., la « in prima persona il potere, sia pure anche in questo caso attraverso una delega. La teoria rousseauiana del «contratto ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] Tutto. Che cos'è stato finora nell'ordinamento statale? Nulla. Che cosa vuole? Diventare l'ancien régime e con i privilegi dei primi due stati. In questa fase l'interesse Kautsky - è derivata anche la teoria leniniana del 'partito di tipo nuovo'. " ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] tanto celebre da essere resa in latino ancor prima della (Tetrabiblos), e le opere in arabo L’idea che sorreggeva la teoria era quella che le molti medievali, con un riferimento all’ordinamentodel cosmo. Le sfere dei pianeti superiori sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rinascimento: oltre la costruzione dei ‘moderni’
Michele Ciliberto
Quando si parla di movimenti come il Rinascimento – o anche l’Illuminismo – che contengono nella loro stessa definizione un giudizio [...] – e al motivo del rovesciamento degli ordinidel mondo a essa congiunto è, a sua volta, fondata su una teoria generale della realtà. In questo senso, il di dissimulare. Ma siamo ormai nei primi decenni del Seicento, in un periodo coevo a quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] del ruolo assegnato alla teoria c’era, nella ‘tradizione’ comunista italiana, una specifica interpretazione dell’avvento del questo quadro balza in primo piano il problema del rapporto tra essa e eccentricità, contrapponendolo all’‘ordine’ cinese –, è ...
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Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] - cioè di un ordine razionale che costituisce la massoneria si estese, fin dalla prima metà del Settecento, in quasi tutti i del concetto di Stato, il quale, seppure ridotto a sovrastruttura, continua comunque a essere oggetto di una specifica teoria ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] sferico tridimensionale che l’Universo occupa contribuisce all’ordine naturale e alla costituzione dell’Universo stesso; titolo Sull’eternità del mondo contro Aristotele, in cui sono analizzati i primi capitoli del De caelo (la teoria dell’etere, v ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...