Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] elettroencefalografiche) dalla superficie del cranio. Si tratta per lo più di variazioni sincrone delpotenziale elettrico di vaste bizzarri, atti a mascherarli. Nella più recente teoria psicoanalitica di tipo relazionale, il sogno continua a ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] al socialismo" in quanto potenziale "eliminazione delle antitesi di classe e del dualismo di sfruttatori e sfruttati e dell'antimarginalismo (cfr. la teoriadel "costo sociale di riproduzione" come misura del valore, dei gruppi di consumatori ...
Leggi Tutto
FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] della dottrina". Egli si sofferma soprattutto sui precedenti della teoriadel debito pubblico di A. De Viti De Marco, finanziari corporativi, II [1942], pp. 200-225, ed inoltre: Potenziale di lavoro e moneta, in Annali di statistica ed economia, VII ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] " (un solo produttore sul mercato, ma concorrenza potenziale da parte di produttori che attualmente non operano) fra breve e lungo periodo; ma che non ebbe eco (Studi sulla teoriadel commercio internazion., in Riv. ital. di scienze econ., XV [1942], ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] rileggendo le sue Lezioni di diritto industriale. Teoriadel regolamento collettivo dei rapporti di lavoro (1927), nonostante il potenziale creativo della tesi elaborata.
Opere
Natura e spirito, Roma 1923.
Le sciocchezzuole del prof. Del Vecchio, « ...
Leggi Tutto
Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] M. Zuckerman (1991), che rappresenta un'estensione della teoriadel livello ottimale di attivazione, la noia si manifesta in l'aspettativa e la reattività nei confronti della potenziale ricompensa (funzione noradrenergica). In questo modello la ...
Leggi Tutto
FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] a irradiazioni con i più diversi tipi di onde e raggi e determinarne le proprietà elettriche, base della teoria, da lui propugnata, della caduta delpotenziale elettrico dell'uovo quale causa di sterilità (I primi studi che rivelano la grafica ...
Leggi Tutto
DEAGLIO, Romolo
Antonella Bastai Prat
Nacque a Piasco (Cuneo) da Emilio e Zita Palli, il 15 genn. 1899. Prima di completare gli studi partecipò, giovanissimo, alla prima guerra mondiale con la i Soa [...] pp. 279-86: dallo studio della dipendenza delpotenziale di contatto tra due metalli dalle condizioni esterne, in particolare dall'umidità, il D. esclude che esso possa derivare da un effetto elettrochimico, come sostenuto dalla teoria di A. A. de La ...
Leggi Tutto
CALDONAZZO, Bruto
AA. Garibaldi
Nato a Valdagno (Vicenza) il 25 giugno 1886 da Luciano e da Adalgisa Talin, studiò all'università di Padova, ove ebbe maestri, tra gli altri, G. Veronese, G. Ricci-Curbastro [...] [1911], pp. 6379), per confrontare le teorie di Maxwell e Hertz al riguardo; la recentissima teoria della relatività dove il C., secondo le Nei suoi ultimi anni, tornò allo studio delpotenziale gravitazionale, dal punto di vista classico, per ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Lavoro
Mario Gliozzi
Nacque il 14 sett. 1875 in Gaggio Montano (Bologna), e nel 1898 si laureò in fisica a Bologna con A. Righi, che lo nominò suo assistente. Entrato nell'insegnamento medio, [...] della scarica elettrica, dell'effetto Hallwachs, del comportamento fotoelettrico del selenio, della misura dei potenziali elevati, per la quale costruì un apposito strumento e ne dette la teoria, del confronto tra la visione monoculare e binoculare ...
Leggi Tutto
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
diffusionismo
diffuṡionismo s. m. [der. di diffusione]. – Teoria antropologica (detta anche teoria della diffusione), sviluppatasi tra l’Ottocento e i primi decennî del Novecento, secondo la quale ogni sviluppo culturale sarebbe determinato...