GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] nel 1756 il G. pubblicò, anonimo, un lavoro sulle pratiche devote rivolte ai martiri della basilica pubblicare Saggi di osservazioni sul valore delle antiche monete pontificie, che e autori critici del Papato e soprattutto della teoriadel primato. In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] la sua peculiarità da un lavoro pur dai caratteri tecnici obbligati specificatamente dedicata ad approfondire il tema delvalore delle prove, si può leggere poi anche in edizione milanese con il titolo Teoria delle prove; la si legge in Appendice nel ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] di produzione" - la "spesa di produzione", ed in pratica veniva ripresa la formulazione del Rossi del concetto di valore-lavoro. Il D. poi contestava apertamente le teorie della rendita di Malthus e Ricardo e più in generale gli economisti che ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] di laurea del G. è il primo lavoro scientifico italiano di cosmologia relativistica. La teoria della relatività il G., circondato da un gran numero di collaboratori e allievi di notevole valore (fra gli altri P. Maffei, V. Castellani, F. Pacini, G. ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] : le capacità del singolo lavoratore, il lavoro e la retribuzione 'invidioso avverte con strazio il proprio scarso valore rispetto a colui che, invece, ha 1, pp. 24-47 (tr. it.: Supplementi alla teoriadel carattere anale, in Opere, vol. I, Torino 1987 ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] modello e centro di studi avanzati diretto da A. Tamburini, dove lavorarono, tra gli altri, E. Morselli, G. Buccola, D. Maragliano teorie de Ilpiacere e il dolore secondo Münsterberg (Roma 1893), cercò di mostrare come l'apprezzamento delvalore ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] e svedesi (Bergman), fanno di questo lavoro, pur nella adesione alla teoria flogistica, un vero e proprio trattato di il criterio della misura della superficie orizzontale nel calcolo peritale delvalore dei terreni, e nel 1789 redasse con M. Lastri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] le controversie.
L’attenzione di Opocher al lavoro dei giuristi (e in particolare agli studi Teoria generale e filosofia del diritto, pp. 405-17.
Totalitarismo, in Enciclopedia del diritto, 44° vol., Milano 1992, ad vocem.
Valore, in Enciclopedia del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] del sistema concorrenziale risentivano anche delle preoccupazioni espresse da Joseph A. Schumpeter – autore, negli anni in cui insegnava a Bonn (1923-32), dei primi lavori sulla teoria banche e dalle variazioni delvalore della moneta: si sottrae ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] artigiani e commercianti.
La teoriadel giusto prezzo, la centralità dellavoro e del salario, la condanna di
Esempio emblematico del passaggio dalla prima, ‘sana’ borghesia a una di nuovo tipo, caratterizzata dal decadimento dei valori morali, è ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...