Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Villari
Mauro Moretti
Pasquale Villari fu uno dei più importanti studiosi italiani del secondo Ottocento, lo storico allora più noto a livello internazionale; e il suo ruolo nell’orientare [...] Robert Owen; e attorno ai testi milliani Villari lavorò non solo come lettore. Nel 1854 si discusso dell’applicazione del metodo storico alla teoria politica e aveva saggio di Villari veniva attribuito un valore programmatico. E in effetti l’obiettivo ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] specifica configurazione di stimoli che hanno un valore adattativo: il cibo, il partner per teoria di Uexküll
Un importante indirizzo di ricerca in campo etologico fu aperto da un articolo del 1899 degli zoologi Beer, Bethe e Uexküll. In quel lavoro ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] luce, l'idrogeno e l'acqua, la teoria delle combustioni, i metalli, il diamante ( Galleria Teatrale, dirette da Giacomo Ferretti, tre lavori francesi: il primo non è che un rifacimento solo nell'adozione del dialetto, pari in valore a qualsiasi altro ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] lavoro, e Quando si è qualcuno (1933), autobiografica proiezione del una cultura che ha smarrito il fondante valore sociale dell’arte, divenne a più teoria. Studi sulla poetica del giovane L. P., Stockholm 1966; B. Terracini, Analisi stilistica. Teoria ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] un nuovo lavoro, ripensamento analitico del precedente; così valore riassuntivo del Notturno nei confronti del quartetto per archi.
Nel frattempo, su richiesta del pianoforte di L. B., in Rivista di Analisi e Teoria Musicale, XII (2006), 2, pp. 11-72; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] , sul piano della teoria politica, conferisce alle istituzioni della democrazia un valore primario e, tuttavia, ’Istituto italiano per il libro del popolo – un organismo socialista chiuso dal fascismo nel 1926 – egli lavora intensamente tra il 1929 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] quello che poi sempre ha seguitato» (A Baccio Valori. Firenze, 12 gennaio 1587, cit. in Lettere ed del modello della ‘sapienza riposta’ anche all’interno della teoria volgo subalterno e confinato alla durezza dellavoro manuale, che non conosce e non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] del genere umano è rosa dalla fame» (p. 396).
In ambito economico occorre sostituire l’ereditarietà con il lavoro o il centralismo non sono valori assoluti e forme politiche universalmente di quella teoria della fatalità nella storia del genere umano, ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] e uno di poesie latine. Oltre a questi studi e ai lavori relativi, il C. scrisse nello stesso periodo alcuni componimenti in del 1800, negli "opera omnia" del Cesarotti. I Poemi di Ossian ebbero un vero e proprio valore di rottura rispetto alla teoria ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] mastro falegname, per lavori di riparazione ad una sua casetta a Siena, porta la data del 25 maggio); l eredita dall'aristotelismo scolastico la teoria dei quattro elementi e la dato non si deve annettere un valore particolare, perché molto spesso l' ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...