COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] teoria della colpa" e la "teoria dello scopo".
La sua teoria della colpa (su cui insisté in vari lavori l'altro che il valore della vita perduta deve dar recensioni dello Scialoia e del Ferrini nonché agli articoli del Fadda e del Brugi, indicati nel ...
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GIORGI, Giovanni
Claudio Egidi
Nacque a Lucca il 27 nov. 1871 da Giorgio, eminente giurista, e da Elisabetta Pia Cupello.
In seguito ai trasferimenti della famiglia connessi alla professione paterna, [...] Come conseguenza del sistema Giorgi vennero assegnati valori fisici alla costante dielettrica e alla permeabilità magnetica del vuoto, alla teoria unificata delle macchine elettriche, richiesta dalla tecnica del tempo. In questo lavoro egli riduce ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] 1940 e 1941. Si tratta di lavori riguardanti le componenti dei raggi cosmici decadimento esponenziale. Inoltre trovarono per τ un valore di 2.3 ± 0,17 microsecondi più leggero, alla teoria dell’interazione di Fermi del decadimento beta. La simmetria ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...]
Questi, invero, i lavoridel F. nell'ultimo decennio del secolo, in cui seppe valore filologico normativo.
Nel 1900, scaduto il Vitelli dal Consiglio superiore, quindi eleggibile ed eletto (non senza un'attiva campagna in favor suo del Pistelli e del ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] Parma.
Nel contempo lavorava assiduamente all'interno dell'archivio del Banco di S a quella che si è chiamata teoria delle origini signorili del Comune", cui il D. marzo 1870 che la sua valutazione aveva valore puramente indicativo e non era una vera ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] ). In altri lavori furono da lui esaminati con acume e competenza le superficie razionali del 4° ordine a presentati nel loro giusto valore testi scolastici, enciclopedie, teoria analoga a quella delle funzioni abeliane (che va sotto il nome di teoria ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] lavori passati. A questo proposito si veda, ad es., l'interessante lavorodel uomini di grande valore.
Dell'incomprensione Scorza, Intorno alla teoria generale delle matrici di Riemann ed alcune sue applicazioni, in Rend. del Circolo mat. di Palermo ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] del D., i semplici e chiari principî della sua metodologia, lo spirito di ricerca che animava la sua attività si ricavano molto bene dalla Lettera ... in cui si ragguaglia di un nuovo lavoro della teoria attraverso affermava il valore delle scoperte ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] lavori scientifici (La parola parlamento, Catania 1884; Del parlamentarismo: mali, cause, rimedii, Roma 1885; Teoria costituzionale sul valore locativo e una radicale trasformazione del dazio consumo. I comuni sarebbero stati indennizzati del mancato ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] per gl'impegni di lavoro, il B. fu un musicista di grande prestigio e valore. La sua figura e la parte del Musico prattico, nella seconda parte del quale sono esaminate tutte le pratiche del contrappunto e i molti e complessi argomenti della teoria ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...