Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] metà del Settecento. Il suo contributo alla teoria economica si Con stile estremamente sobrio e chiaro, Vasco spiega che
il valor vero della moneta non è altro un rapporto ai generi con mercati dei capitali.
Il mercato dellavoro
L’ultimo tema di cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] della provincia francescana della Terra di Lavoro (Napoli e parte dell’Italia che rivela la scelta di allontanarsi dalla teoria per calarsi nel concreto delle pratiche economiche contesto di continue fluttuazioni delvalore nominale delle monete, un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] Francia condotti da John Law.
Tra i lavori di rilievo di Neri, risalenti al periodo delvalore delle cose contrattabili per mancanza di un campione inalterabile: «il valore , Padova 1817.
L. Einaudi, Teoria della moneta immaginaria da Carlo Magno ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] le assunzioni della teoria neoclassica delvalore, secondo cui il prezzo di equilibrio è funzione del costo marginale (per il D. sostituisce alle ipotesi restrittive su cui De Viti lavora (in questo caso, i costi costanti) altre ipotesi che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] valore anche etico-politico dei sindacati.
Toniolo affrontò anche il problema del ma le condizioni di lavoro e di vita dellavoratore, una questione su cui Toniolo e il tentativo di fondare una teoriadel riformismo economico, in Id., Sul pensiero ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] Verzi. Il tentativo era quello di pilotare la nascita di una Confederazione dellavoro unitaria, ispirata alle massime dell'azione diretta ma anche in grado . Considerando "antiscientifica" la teoria marxiana delvalore ma non quella della lotta ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] in seguito il Ferrara attribuirà scarso valore scientifico, manifesta il mutato orientamento di pensiero del C., il distacco dalla scuola 'economia. Contemporaneamente iniziò a lavorare su di un altro argomento: la teoriadel commercio dei grani; l' ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] nonché il patronato di assicurazione e soccorso per gli infortuni sul lavoro. Nel 1892, in seguito all'acuirsi di un contrasto all' di strumenti matematico-quantitativi; dall'altro rifondava la teoria classica delvalore di A. Smith e D. Ricardo - ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] , Firenze 1896; I contributi speciali per i lavori di miglioria. Studio di finanza, ibid. 1896; La riforma dei tributi locali, ibid. 1899; Dell'arbitrato negli scioperi, Palermo 1903; La teoria moderna delvalore economico, Mantova 1916; La crisi dei ...
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DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] particolare nel lavorodel 1912 il D. sosteneva come necessaria una maggiore tassazione sul possesso del patrimonio e sulle successioni, nonché del patrimonio cosiddetto improduttivo; una tassazione indiretta delvalore prospettivo del patrimonio da ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...