Famiglia di lingue storiche (dette anche arie, indogermaniche, indoceltiche, arioeuropee) che presentano, specie negli stadi più antichi, un’affinità e una concordanza di caratteri fonetici, morfologici [...] del 1857 comprese anche l’armeno e l’antico slavo). Nel 19° sec., il lavoro , poi a loro volta ramificatisi (teoria dell’albero). Altri hanno visto nella u possono, davanti ad altra vocale, assumere valore semivocalico (i̯ u̯); una vocale di timbro ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] parentela. Morgan, attraverso un lavoro comparativo di vasta scala, aveva del coniuge prescelto.
Critiche alle due teorie. - Benché entrambe le teorie abbiano mostrato di avere un notevole valore esplicativo in quei contesti (africani, per la teoria ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] p. non per l’origine né per il grado di valore estetico, bensì per la loro elaborazione p. (che è combattuto la teoria romantica di idoleggiamento del primitivo e del p., formulando e indispensabili strumenti di lavoro per gli studiosi di novellistica ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] una forma definita e sia opera dellavoro umano.
Arte
Protagonista nel genere pittorico Meinong e Brentano, si colloca infine la teoria dell’o. di G. Frege, secondo tutto ciò che non ha valore predicativo (valore riconosciuto invece al concetto in ...
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Diritto
A. diplomatici Organi dello Stato che svolgono in territorio estero funzioni attinenti alle relazioni internazionali. La qualità di a. diplomatico è attribuita a un dato individuo dal diritto internazionale [...] sono definiti a. di produzione il lavoro e la terra. In altra classificazione, impiegati come capitali nell’attività produttiva.
Nella teoria principale-agente, a. indica il soggetto del sistema, e sono in grado di negoziare su tale base il valore ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] programmazione lineare alla teoria della produzione. Tasso di a. La percentuale degli appartenenti alla forza lavoro sul totale della e dei valori. Particolare significato va attribuito al concetto di a. vigile, legato alla stimolazione del tessuto ...
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Biologia
Movimento mediante il quale una parte organica si sviluppa e guadagna in volume o si trasforma in un’altra parte organica; anche, il risultato di questo sviluppo: e. filamentose.
Economia
Fase [...] nota che sia la natura del sistema che si espande e il tipo di e. (➔ lavoro; termodinamica; gas).
Geologia
La teoria dell’ e. terrestre, eseguire una sintonia fine intorno a un determinato valore di frequenza. Tale scopo si ottiene usualmente ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] e di autenticare così il valore letterario del nuovo testo" (Coletti, [28 sana :] 32 ingrana 'granisce'; 32 lavoro 'grano in erba' (ma cf. anche Teoria linguistica e di Storia dell'italiano antico, a cura di G. Folena, I-II, Venezia 1957; Poeti del ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] relazione con quello del primo mediante una corrispondenza basata sulla teoria delle Cinque fasi ecc.), è anche vero che il lavoro di Xu Shen ha risentito profondamente tradizione confuciana attribuisce un particolare valore, come i nomi di imperatori ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] significato e il valoredel romanzo di Apuleio del possessivo aggiunge una nota affettiva a quella scientifica. Secondo il connubio tra ricerca e territorio e tra teoria ], pp. 389-394) e i numerosi lavori dal L. scritti o promossi sulle fasi bizantina ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...