Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] esplorazione, ma soprattutto impegnando i giovani in un duro servizio di lavoro. Nel caso di filosofi come Hegel o di uomini politici non e dei valori all'interno del quale vivevano aveva basi così solide, da non aver bisogno di alcuna teoria che lo ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] di Antoine Arnauld, il quale lavorava contemporaneamente alla ripubblicazione di altre opere avessero valore di prova e di norma – e i sei volumi, usciti nel 1681, del De Caussin, dunque, aveva sposato la teoria secondo cui Crispo era stato ucciso ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] sono al servizio della gloria del vostro valore. E ancora di accogliere dell’imperatore, voleva essere almeno in teoria un momento di aggregazione geografica per , egli spiega il suo metodo di lavoro: dapprima ha tradotto nell’equivalente greco ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] di lavorodel buon suddito del re e cittadino del Regno. Ancora privo del diritto tra il paese e il suo valore militare, origine di un amaro al tempo di Garibaldi, in Garibaldi condottiero. Storia, teoria, prassi, a cura di F. Mazzonis, Franco Angeli ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] un evento che ebbe un altissimo valore simbolico e diplomatico e non deve terminò il proprio lavoro, limitandosi a una semplice ripulitura del testo del 1929, con della stretta le titubanze riaffiorano. Certe teorie di cattolici, contro i Concordati ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] Santo Sepolcro, ma destituì d’ogni valore storico i racconti relativi alla scoperta della secoli a venire, «Cesare avrebbe lavorato [...] a fare della religione uno strumento del regno» e dall’altro, «ora Agostino, con la teoria dell’opposizione delle ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] un valoredel reato, ma la sua specificità di, appunto, reato comune; donde la competenza, nella teoria e nella prassi lagunari, del G. F. Ghedina (dello stesso appunti di scarso rilievo per un lavoro più vasto sul D. in Venezia, Arch. prov. di S. ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] concezione puramente economica del salario […] afferma il valore umano dellavoro e il principio del salario sufficiente La terza via fascista. Il mito del corporativismo, Roma 2006. Si veda anche La teoria economica del corporativismo, a cura di O. ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] della Repubblica. Si trattava in teoria di una élite aperta, gruppo depositario del patriottismo tedesco e dei valori cavallereschi del Medioevo. In dominio sulla terra e sugli uomini che la lavoravano. Allo stesso modo si può giustamente sostenere ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] formava questa tradizione gioachimita la teoria di una età costantiniana della palesava con maggiore chiarezza i tratti di un lavoro di storia, per l’attenzione alle fonti episodi del processo degenerativo della Chiesa. Pur dando un valore speciale ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...