MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] della filosofia della religione, intesa come teoriadel riconoscimento attraverso il pensare, soprattutto ontologico. era emerso anche il rifiuto di conferire valore fondativo agli strumenti del mondo del diritto e di far coesistere vita morale ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] sua concezione della scultura come "endospazio", nella quale combinava la teoria della compenetrazione dei piani di U. Boccioni con il nuovo di Milano, il G. rivendicava l'importanza delvalore ideografico della figura prendendo le distanze da una ...
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VINCI, Felice
Manfredi Alberti
VINCI, Felice. – Nacque a Palermo il 20 novembre 1890 da Giuseppe, di professione avvocato, e da Giovanna Vinci.
Ricevette la sua prima formazione nella città natale, [...] innovazioni teoriche del tempo (innanzi tutto la Teoria generale di Keynes e la teoriadel moltiplicatore di d’Italia alla stima del reddito nazionale dell’anno 1938, insistendo per includere nel calcolo il valore dei servizi domestici non ...
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RENAZZI, Filippo Maria
Maria Rosa Di Simone
RENAZZI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 4 luglio 1745 (anziché 1747 come indicato da lui stesso nella sua nota autobiografica) da Ercole Maria e da Barbara [...] della scienza giuridica europea indirizzandosi verso teorie innovative. Nel gennaio del 1768 vinse il concorso per il posto , a sostituire il criterio delvalore legale di alcune di esse con quello del libero convincimento del giudice. L’uso della ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] , e scrutarne il valore" (p. 5), e cioè quando vi è perplessità sull'evidenza del proprio oggetto di studio senso.
Nel successivo Ricerca speculativa. Teoriadel conoscere (I, Pisa 1893), lo J. insiste sul concetto del pensiero che ritrova sempre se ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] il Ferrara attribuirà scarso valore scientifico, manifesta il mutato orientamento di pensiero del C., il distacco dalla per la migliore monografia di storia e scienze economiche (La teoriadel commercio dei grani in Italia, ibid., XVIII [1877], pp ...
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MARTELLO, Tullio
Gabriella Gioli
– Nacque a Vicenza il 13 marzo 1841 da una famiglia della media borghesia. Il padre Carlo era impiegato di livello superiore dell’amministrazione finanziaria lombardo-veneta [...] da Pareto, che ne fece grandi elogi; L’imposta progressiva in teoria e in pratica (Venezia 1895), in cui il M. dimostrava dalla legge economica, che comprendeva in sé tutti gli elementi delvalore, secondo la definizione data da Ferrara. Lo Stato non ...
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TRAVAGLINI, Volrico
Pina Travagliante
TRAVAGLINI, Volrico. – Nacque a Sesto al Reghena (Pordenone) il 18 febbraio 1894 da Arturo e da Maria De Portis.
Nel 1915, scesa in guerra l’Italia accanto alla [...] monetari e stabilendo una connessione tra la teoriadel capitale e la teoriadel ciclo economico (pp. 22 s.). ospitare contributi esterni purché di grande pregnanza e di alto valore scientifico. A parere di Travaglini la rivista, scritta ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] alla "nobiltà dell'apparato": quindi, oltre al valore assoluto del testo creato dal poeta (come vuole Aristotele), occorre dell'I. scrittore tragico non corrisponde così del tutto alla teoriadel drammaturgo, che mostra propensione per la tragedia ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] proprietà e mutazioni, consonanze e dissonanze, ecc.); II: Delvalore delle figure, e delle proportioni (cc. 59v-85; dei marchigiani, Ancona 1992, II, p. 331; M.R. Tonti, La teoria musicale italiana dei secoli XV e XVI nel trattato di P. L. da Pesaro ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...