FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] medici, che divennero a loro volta clinici di grande valore. Si formarono nel suo istituto L. Villa, che s., App. II, 1, p. 316. Per la comprensione della teoriadel F. sull'emopoiesi e della successiva evoluzione delle conoscenze sulla genesi delle ...
Leggi Tutto
FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] incauta fuga del re un ulteriore fomento dell'estremismo rivoluzionario; e riteneva che la teoriadel "complotto questi rapporti risulta pure la costante e accesa ammirazione del loro autore per il "valore", il "genio" e la "fortuna" di Napoleone ...
Leggi Tutto
LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] sovvertito a partire da premesse ultraliberiste, originalmente fuse con motivi marxiani. Considerando "antiscientifica" la teoria marxiana delvalore ma non quella della lotta di classe, il L. progressivamente costruisce un sistema politico-economico ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] gli estremismi e alla quale rimase sostanzialmente fissata la teoriadel Colombo. Successivamente, nel 1830 affrontava in un' nel dicembre del 1830, polemizzava contro la denominazione dispregiativa di "purismo" e rifletteva sul valore modesto delle ...
Leggi Tutto
CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] prova estraneità le discussioni che egli ebbe intorno alla teoriadel teatro con il rigido aristotelico padovano Giuseppe Salio e volte alla difesa dell'immediatezza del gusto, del piacere estetico, dei valori sensibili o sentimentali della poesia ...
Leggi Tutto
MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] della filosofia della religione, intesa come teoriadel riconoscimento attraverso il pensare, soprattutto ontologico. era emerso anche il rifiuto di conferire valore fondativo agli strumenti del mondo del diritto e di far coesistere vita morale ...
Leggi Tutto
GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] sua concezione della scultura come "endospazio", nella quale combinava la teoria della compenetrazione dei piani di U. Boccioni con il nuovo di Milano, il G. rivendicava l'importanza delvalore ideografico della figura prendendo le distanze da una ...
Leggi Tutto
JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] , e scrutarne il valore" (p. 5), e cioè quando vi è perplessità sull'evidenza del proprio oggetto di studio senso.
Nel successivo Ricerca speculativa. Teoriadel conoscere (I, Pisa 1893), lo J. insiste sul concetto del pensiero che ritrova sempre se ...
Leggi Tutto
CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] il Ferrara attribuirà scarso valore scientifico, manifesta il mutato orientamento di pensiero del C., il distacco dalla per la migliore monografia di storia e scienze economiche (La teoriadel commercio dei grani in Italia, ibid., XVIII [1877], pp ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] alla "nobiltà dell'apparato": quindi, oltre al valore assoluto del testo creato dal poeta (come vuole Aristotele), occorre dell'I. scrittore tragico non corrisponde così del tutto alla teoriadel drammaturgo, che mostra propensione per la tragedia ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...