TSURU, Shigeto
Claudio Sardoni
Economista giapponese, nato a Oita il 6 marzo 1912. Iniziati gli studi per la carriera diplomatica a Tokyo, nel 1930 fu arrestato ed espulso dalla scuola per motivi politici. [...] 1985.
Fortemente influenzato dal marxismo, T. ha partecipato attivamente a vari dibattiti su aspetti della teoria economica marxista quali la teoriadelvalore e l'analisi dell'accumulazione (molto noto è il suo saggio sugli schemi di riproduzione di ...
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MORISHIMA, Michio
Pierluigi Sabbatini
Economista giapponese, nato a Osaka il 18 luglio 1923. Laureato nell'università di Kyoto (1946), ove ha cominciato la sua attività d'insegnamento che ha continuato [...] definisce, rappresenta il punto d'incontro della vecchia teoria dell'equilibrio generale walrasiano con le nuove e legalmente" Marx, sia costretto ad abbandonare la teoriadelvalore-lavoro e a ridimensionare notevolmente quella dello sfruttamento ...
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GRAZIANI, Augusto
Economista, nato a Modena il 6 gennaio 1865, professore di scienza delle finanze e poi di economia politica nell'università di Siena (1888-99) e di economia politica all'università [...] al 1848 (Modena 1893), Istituzioni di scienza delle finanze (Torino 1897; 3ª ed., 1929), Sulla teoria dell'interesse (ivi 1898), Storia critica della teoriadelvalore in Italia (Milano 1899), Il bilancio e le spese pubbliche e il debito pubblico, in ...
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WIGKSTEED, Philip Henry
Anna Maria Ratti
Economista inglese, nato a Leeds il 25 ottobre 1844, morto a Londra il 18 marzo 1927. Sacerdote unitariano dal 1867 esercitò il suo ministero a Tainton, a Dukinfield [...] politica.
Come economista subì soprattutto l'influenza di W. Jevons, di cui espose con chiarezza ed eleganza la teoriadelvalore in The alphabet of economic science (Londra 1888), e della scuola di Losanna, come risulta chiaramente dalla sua ...
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PATINKIN, Don
Economista, nato a Chicago l'8 gennaio 1922. Ha insegnato nelle università di Chicago (1947-48) e di Illinois (1948-49), nella scuola E. Kaplan di scienze sociali ed economiche di Gerusalemme [...] (1949), ed è professore dal 1957 nell'università ebraica di Gerusalemme.
Ha tentato l'integrazione della teoriadelvalore con la teoria monetaria e con quella dell'occupazione. Il suo Money, interest and prices: an integration of monetary and value ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] 1933; La rendita della terra, ibid. 1933; Il capitale e l'interesse, ibid. 1935; La teoriadelvalore, ibid. 1935; La teoriadelvalore. L'impostazione del problema, i suoi rapporti col sovraprodotto, gli errori di Marx, Milano 1935; Il risparmio e l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] serie, maggio-giugno 1961, pp. 369-84.
G. Becattini, Il concetto d’industria e la teoriadelvalore, Torino 1962.
C. Napoleoni, La posizione del consumo nella teoria economica, «La rivista trimestrale», 1962, 1, 1, pp. 3-26.
L.L. Pasinetti, The rate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] » (Schumpeter 1954, p. 300). Lo dimostra la stessa architettura del Della moneta, in cui la teoriadelvalore viene introdotta proprio allo scopo di ricondurre il valore della moneta a quello del metallo, dimostrando che, come quello di tutti i beni ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] della determinazione dei salari non è altro che un caso speciale della più generale teoriadelvalore e che gli interventi dello Stato e del sindacato nel mondo del lavoro non sono di per sé sufficienti per cambiare la struttura fondamentale di ...
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Sovrappiù, teoriedel
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] rapporto tra le quantità di lavoro direttamente e indirettamente necessarie alla produzione di ciascuno di essi.Grazie alla teoriadelvalore-lavoro, Ricardo può misurare sia il prodotto sia i mezzi di produzione e di sussistenza in termini omogenei ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...