BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] autonoma. E senza dubbio il conIributo che egli reca alla teoria pura dell'imposta, collegandosi con quelli già offerti da un casi, essere alterato. Più conveniente era l'alterazione delvalore che lo Stato attribuiva alle singole unità monetarie. A ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] 1926.
Mentre nell'opera precedente non erano messe in discussione le assunzioni della teoria neoclassica delvalore, secondo cui il prezzo di equilibrio è funzione del costo marginale (per curve di costi continue per ogni singola impresa), qui il ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] sovvertito a partire da premesse ultraliberiste, originalmente fuse con motivi marxiani. Considerando "antiscientifica" la teoria marxiana delvalore ma non quella della lotta di classe, il L. progressivamente costruisce un sistema politico-economico ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] il Ferrara attribuirà scarso valore scientifico, manifesta il mutato orientamento di pensiero del C., il distacco dalla per la migliore monografia di storia e scienze economiche (La teoriadel commercio dei grani in Italia, ibid., XVIII [1877], pp ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] come scienza pura, fondata sull'uso sempre più consistente di strumenti matematico-quantitativi; dall'altro rifondava la teoria classica delvalore di A. Smith e D. Ricardo - centrata sulla nozione di prezzo necessario a ripagare il costo di ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] delvalore intrinseco delle monete, si debba pagare secondo il valore corrente al tempo deldel contratto sia della bontà estrinseca di essa al tempo del pagamento stesso. Il C. procede, quindi, ad una analisi dei vari termini utilizzati nella teoria ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] locali, ibid. 1899; Dell'arbitrato negli scioperi, Palermo 1903; La teoria moderna delvalore economico, Mantova 1916; La crisi dei cambi, Firenze 1925; La fase odierna del fenomeno emigratorio, ibid. 1925; Il problema demografico e le correnti ...
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FAMULARO, Nino (Antonino)
Sebastiano Di Fazio
Nacque il 1° maggio 1898 a Lipari in provincia di Messina, da Giuseppe ed Aurelia Rodriguez. Frequentò a Messina l'istituto tecnico e vi conseguì il relativo [...] delvalore dallo scopo della stima, in Riv. del catasto, IX (1942), 2, pp. 141-158; Della variabilità delvalore dell'estimo, in Riv. del catasto..., n. s., XXX (1976), pp. 68-71; F. Malacarne, Lineamenti di teoriadel giudizio di stima, Bologna 1977 ...
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DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] modo si sottolineavano le lacune più generali della teoria della tassazione, che veniva considerata in "aperto del patrimonio e sulle successioni, nonché del patrimonio cosiddetto improduttivo; una tassazione indiretta delvalore prospettivo del ...
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BIBLIA, Fabrizio
Giuseppe Galasso
Mal confuso da alcuni autori con Francesco Biblia, che fu vescovo di Isola in Calabria dal 1631 al 1634, il B. nacque a Catanzaro, non sappiamo se dalla stessa famiglia [...] in moneta), il B. fissa alcuni importanti principi valutari, da cui fa derivare una teoria sulla stabilità delvalore della moneta e dei cambi, fondata sul valore dell'intrinseco e a questo collegata.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Napoli ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...