MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] note Sull'integrazionedelle equazioni differenziali del pendolo conico e Sull'equilibrio delle superfici flessibili annoverare le forze di attrito tra le forza attive (Sulla teoriadell'attrito in relazione alla cinetostatica, in Il Nuovo Cimento, ...
Leggi Tutto
BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] di Hamilton-Jacobi integrabili per separazioni di variabili,ibid., XX[1911], pp. 108-111).
Al campo della fisica-matematica appartengono, oltre ai già citati lavori concernenti le applicazioni del calcolo vettoriale alla teoriadell'elasticità, un ...
Leggi Tutto
GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] , una parte considerevole delle ricerche del G. riguardò la teoriadelle formule di quadratura in relazione con il calcolo approssimato di integrali definiti, di una funzione di una o più variabili, rispetto a domini di integrazione sia limitati sia ...
Leggi Tutto
PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] dei principi dellateoriadelle superfici.
Nell’arco della sua attività scientifica Padova si occupò anche di alcune questioni di analisi di natura strettamente teorica, come testimonia in particolare la memoria Sulla integrazionedelle equazioni a ...
Leggi Tutto
CHINI, Mineo
Nicoletta Janiro
Nacque a Massa l'8 maggio 1866 da Biagio e da Vittoria Baldi. Studiò e si laureò in matematica a Pisa; in seguito si dedicò all'insegnamento medio; nel 1910 ebbe la nomina [...] si può utilizzare, fuori dal campo astratto della matematica, la teoria che andava man mano sviluppando, mediante paralleli di matematica e nello studio molto sommario dell'integrazione di equazioni differenziali.
Nell'anno accademico 1919-20 ...
Leggi Tutto
Studio dei fenomeni che si riferiscono alla popolazione e in particolare alla sua determinazione statica e all’analisi della sua evoluzione (v. fig.).
Cenni storici
Il termine d. fu introdotto nell’uso [...] si è sviluppata secondo un processo di integrazione e di specializzazione, in cui sono teorie biologiche della popolazione quali la teoria evolutiva di H. Spencer, la teoria periodica di J. Brownlee e la teoria ciclica di C. Gini.
Lo studio della ...
Leggi Tutto
In matematica, variabile y che dipende non da una o più variabili, ma da una funzione f; in simboli: y=F(f). Un f. non è da confondere con una funzione composta (o funzione di funzione): la y è f. di f(x), [...] di punto fisso (di Brouwer), la teoria di Morse, delle biforcazioni ecc.
Integrale funzionale Tipo di integrale (detto anche, specialmente in fisica teorica, integrale sui cammini) in cui la variabile di integrazione è essa stessa una funzione ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Viterbo 1901 - Bagnaia 1956). Prof. di analisi matematica nelle univ. di Firenze (1926), Cagliari (1927), Palermo (1928), Bologna (1932). Organizzò la sezione matematica dell'univ. [...] accademie e società scientifiche. Si deve a F. la creazione di una nuova branca dell'analisi, la teoria dei funzionali analitici, dalla quale dedusse metodi per l'integrazione di alcune classi di equazioni alle derivate parziali. Concepì una discussa ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] di regole e norme, definite dai trattati internazionali e integrate da convenzioni e usi accettati dai paesi che ne fanno filosofi.
Nelle teoriedelle arti, il s. delle belle arti è il tentativo di organizzare un campo unitario delle belle arti, ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] suddette equazioni – e non rappresenta che il primo passo dell’analisi econometrica, la quale mira a sottoporre a verifica statistica la teoria incorporata nel m. stesso e a integrarla mediante le informazioni e le ipotesi che è possibile inferire ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
localizzazione
localiżżazióne s. f. [der. di localizzare, sul modello del fr. localisation]. – 1. a. Il localizzare, il localizzarsi, l’essere situato, o anche circoscritto, ristretto, in un determinato luogo: l. di un’epidemia; l. delle zone...