neutralità
Biologia
Teoriadella neutralità
Teoriadell’evoluzione secondo cui le modificazioni ereditarie sarebbero determinate da fenomeni casuali.
Economia
N. della moneta (o n. monetaria)
Concetto [...] secondo il quale il fenomeno monetario non avrebbe potere di alterare i fenomeni reali e quindi una variazione della quantità della moneta, pur modificando il livello assoluto dei prezzi, non altererebbe il sottostante equilibrio reale del sistema e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] è Paese in Europa dove più si fatichi, e certe volte si stenti, delle due Sicilie» (p. 730).
Il modello genovesiano consiste dunque in una teoriadell’evoluzione secolare della società e del cambiamento strutturale, trainati, l’una e l’altro, dagli ...
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Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] crescita continuavano a esercitare la loro influenza. Nella 36 lezione degli Éléments, ad esempio, Walras esponeva una teoriadell'evoluzione economica che si può ancora considerare ricardiana. Lo stesso potrebbe dirsi, per fare un altro esempio, del ...
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Teoria matematica della capitalizzazione e attualizzazione; ha come fondamento il fatto che nell’economia mercantile il capitale produce un interesse.
Cenni generali
Per mezzo di funzioni di capitalizzazione [...] L’altro concetto fondamentale su cui si fonda la teoriadella valutazione dei derivati è costituito dalla replica dinamica. si basarono sul tasso istantaneo r(t), la cui evoluzione venne postulata direttamente nella misura neutrale al rischio. ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] Harcourt.
Evoluzionismo
- Un altro filone dellateoria economica che può considerarsi eterodosso rispetto al paradigma dominante è quello evoluzionista, che sottolinea le analogie fra evoluzione biologica ed evoluzione sociale, criticando l’e. del ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] del l. ha subito una profonda evoluzione nella teoria economica. Innanzitutto occorre sottolineare che, in , Diodoro Siculo) ha un ruolo centrale nella teoriadell’impresa e dell’organizzazione sociale. Egli evidenzia il ruolo tra divisione ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] ) verso uno schema di equilibrio generale, e dellateoriadell’offerta di m. che accentua il ruolo svolto dalle banche e dagli intermediari finanziari nella sua determinazione. All’origine di tale evoluzione sono i contributi teorici di J. Gurley e ...
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Economista italiano (Modena 1865 - Firenze 1944); docente di scienza delle finanze e di economia politica nelle univ. di Siena (1889) e di Napoli (1899-1938); socio nazionale dei Lincei (1913-38). Seguì [...] ), di grande pregio, ha lasciato acute indagini critiche sull'evoluzione del pensiero economico (Le idee e gli scritti degli scrittori emiliani e romagnoli sino al 1848, 1893; Storia critica delleteorie del valore, 1899; Ricardo e Mill, 1921; Storia ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] il fondatore non solo della nuova corrente, ma di tutta la s. moderna. Nel 1835 egli formulò la teoriadell’‘uomo medio’, per la un pari numero di equazioni del moto per descrivere l’evoluzione temporale di un tale complesso di particelle e fare ...
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I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] il mondo reale, e sono quindi basati su ipotesi talora molto restrittive.
Nell’evoluzionedello studio della scienza delle f. si ricomprendono inoltre: la teoriadell’impresa pubblica, che studia obiettivi e strumenti legittimi per gli enti pubblici ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...